Mi sembrava una bestemmia venire qui e cambiare un modo di giocare che ci ha portato fin qui. C'era una mezza intenzione di cambiare negli ultimi 25 minuti, ma il loro cambio modulo non ce l'ha permesso.
Ho sempre detto che il Napoli in questo momento non può programmare vittorie. Possiamo si programmare, ma lo sviluppo tecnico di una squadra. Ma a livello di risultati non sappiamo dove ci può portare. Stasera siamo venuti in uno degli stadi più difficile d'Europa è abbiamo fatto una partita di grande personalità.
Il gesto del dito? L'ho fatto a un gruppo di tifosi che ci stava sputando addosso perchè napoletani".