A cura di: Claudio Donato
Fonte: Foto Stiletv
Allo stadio Arechi di Salerno si affrontano Salernitana e Foggia. Nei granata c’è il ritorno di Gregucci che sostituisce l'esonerato Colantuono. A questa gara arriva un Foggia in ripresa. Emergenza di formazione per il tecnico Padalino, che deve far fronte a sette assenze: Deli, Ramè, Camporese, Martinelli, Chiaretti, Tonucci e Rizzo. In attacco tandem Mazzeo – Iemmello. Parte dalla panchina Galano. Sulla destra Cicerelli preferito a Zambelli. In difesa Boldor al posto di Tonucci febbricitante. Questo l’undici inizilae dei satanelli: Bizzarri tra i pali e difesa a tre con Boldon, Loiacono e Ranieri. Centrocampo a cinque formato da Cicerelli, Gerbo, Agnelli, Busellato, Kragl. Attacco con Iemmello e Mazzeo.
Nella Salernitana fuori Di Gennaro, Odjer e Vuletich. Dentro Castiglia, Migliorini e Bocalon al posto di Mazzarani, Perticone e Djuric. In non perfette condizioni Anderson siede in panchina. Questo il 3-5-2 di Gregucci: Micai in porta, difesa con Gigliotti, Schiavi e Migliorini. Centrocampo con Casasola, Akpa Akpro, Di Tacchio, Castiglia e Vitale. Attacco con Jallow e Bocalon.
La gara
Primo tempo equilibrato, con la Salernitana che nel finale della prima frazione sfiora il vantaggio con Bocalon che a pochi passi da Bizzarri non riesce a mettere in rete dopo un intervento errato di Boldor. Nell’occasione è stato bravissimo il portiere a chiudere sull’attaccante. Al 52’ grossa occasione per il Foggia: Busellato approfitta di un errore di Migliorini e serve il pallone a Iemmello, ma il suo tiro non trova impreparato Micai che di piede gli nega la gioia del gol. Espulso Gerbo per il Foggia al 71’, reo di un fallo commesso su Rosina.
Nel finale di gara i granata passano in vantaggio con Vitale: il difensore approfitta di una corta respinta della difesa avversaria e con un potente tiro di sinistro trova l'angolino giusto. Tre punti molto preziosi per il team di mister Gregucci, anche se arrivati soltanto nel finale di gara.
|