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GIOVEDÌ 7 DICEMBRE 2017 - TV

RIVELLINO: “GHOULAM, UNA PERDITA PIÙ GRAVE IN ATTACCO CHE IN DIFESA; MAKSIMOVIC: MA CHE FINE HA FATTO?”


Europa League da onorare ma campionato da privilegiare


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews

Mister Rosario Rivellino, è stato ospite di Tifo Azzurro su Televomero.

Il Napoli è stanco e lento nei ragionamenti: ti bloccano e finisce la partita. Il suo gioco è una catena di montaggio ma quando un bullone è fuori posto salta tutto l’ingranaggio. Hamsik ha mancato il gol, è un problema fisico, la partita è tutta lì: è arrivato sicuro di colpire la palla invece è arrivato in ritardo. Ghoulam è mancato più in impostazione che in difesa, interrompendo quella proficua catena di sinistra. Il recupero delle energie mentali è un problema, fisicamente due giorni bastano, mentalmente no. Ero nel Napoli di Vinicio, grande allenatore tecnicamente parlando e nella mentalità fisico-atletica che ha creato: il mercoledì sottoponeva gli atleti a un grande stress con due sedute di allenamento: la mattina era uno stress fisico e il giovedì la squadra era pimpante. Vincere crea presupposti per una nuova vittoria, le sconfitte ledono l’autostima. Europa League? Peccato non essere testa di serie, incontreremo subito una squadra forte. Maksimovic? Era un ottimo difensore al Torino, bravo nel colpire di testa; ora è scomparso. La prima volta che  l’ho visto giocare nel Napoli l’ho visto imbambolato, mentre al Torino era eccezionale … credo ci siano responsabilità anche di chi lo ha preso. Nel Napoli ci vogliono giocatori tecnicamente bravi, già pronti per  giocare in quel tipo di gioco, difficili dunque da trovare. Prendiamo Messi e lo facciamo aspettare un mese per  giocare? Il Napoli mostra la sua difficoltà nelle partite da tutto per tutto ma credo che da qui alla fine in virtù del suo gioco il Napoli le possibilità di vincere alla lunga le abbia. Come riprendersi? Non c’è una medicina, i ragazzi ci devono arrivare da soli. La Fiorentina fa giocare di suo, la Juve sa che deve affrontare tutti gli avversari piccoli e grandi con lo stesso piglio, è lo stesso piglio che dobbiamo acquisire anche noi. Ripeto: nelle gare dei tre punti per il gioco che ha il Napoli ha più possibilità di riuscire alla lunga. Insigne? Se sta fermo 15 giorni può recuperare altrimenti può avere noie. La pubalgia è subdola. Campionato o occhio di riguardo per l’Europa League? Credo che l’EL debba essere giocata con le seconde linee dedicandosi al campionato, molto più importante vincerlo che l’Europa League”.