A cura di: Mary Cesaro
Fonte: napolicalcionews.it
Rapporti incrinati tra De Laurentiis e il Comune di Napoli a causa della questione stadio. Giovedì il patron azzurro, in occasione del concerto in ricordo di Pino Daniele, ha fatto gli onori di casa con Giovanni Malagò, presidente del CONI. Secondo quanto riferito dall'edizione odierna del quotidiano 'La Repubblica', tra qualche giorno è in programma il sopralluogo dell'agronomo della Lega, il quale ispezionerà il manto erboso dopo l'ultimo concerto.
In ogni caso, bisognerà comincere subito con i lavori, partendo dal restyling dell'impianto d'illuminazione e della pista d'atletica. Ai fini dell'agibilità dell'impianto, entro il 20 giugno, dovrebbero essere installati 16 mila nuovi sediolini con spalliere da 30 centimetri. Tuttavia, i lavori potrebbero subire slittamenti e partire dopo l'estate. Ne conseguirebbe una capienza ridotta dello stadio durante la prossima stagione. Inoltre, la UEFA potrebbe non concedere deroghe ai partenopei e, quindi, la Champions potrebbe essere giocata altrove. Nell'eventualità di tale ipotesi, il numero uno azzurro ha già pensato al Barbera di Palermo.
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