TORNA IN HOMESOCIETA'SQUADRASTAGIONECalciomercatoSTATISTICHECONTATTI



MERCOLEDÌ 21 GIUGNO 2017 - INTERVISTE

POLONIA, BONIEK: «MILIK SE LA GIOCHERÀ CON MERTENS IN ATTACCO. ZIELINSKI È FANTASTICO!»


Ci mancano, ma non ci lamentiamo»


 
     
0


A cura di: Redazione
Fonte: Gianlucadimarzio.com

Nell’Europeo Under 21 in Polonia c’è molto lo zampino di Zibì Boniek che da presidente della Federazione polacca ha spinto per avere il torneo in casa. E l’organizzazione finora impeccabile gli sta dando ragione. Certo, per la nazionale padrona di casa sarebbe stato l’ideale avere a disposizione i suoi due gioielli “napoletani” Milik e Zielinski, che invece sono rimasti a casa per volontà del Napoli. “L’assenza Zielinski e Milik non ci ha aiutato. I due non sono potuti venire perché il Napoli ci ha vietato di averli. Certo ci mancano, questo è sicuro, ma non ci lamentiamo”.

Al momento, però, i risultati per l’Under 21 polacca non sono dei migliori. Una sconfitta (in rimonta) per 1-2 contro la Slovacchia e un pari (2-2) nell’ultimo match contro la Svezia. “Ma dal un punto di vista sportivo siamo una nazionale in continua crescita”. Dal 78esimo al alla top 10 del ranking Fifa anche grazie al lavoro di Boniek come presidente federale. “A 56 anni volevo fare qualcosa di diverso, di manageriale. Mi hanno rieletto presidente a furor di popolo 5 mesi fa. Posso fare solo 2 tornate, tra tre anni mi scade il mandato. Ma in questi anni abbiamo cambiato il calcio in Polonia”.

Calcio che cambia anche grazie ai giovani di successo come Milik Zielinski che stanno facendo tanto bene, seppur lontano dalla Polonia. “Sono contento che Arek si sia ripreso dal problema al ginocchio. Gli infortuni fanno parte della carriera di un calciatore e li abbiamo avuti tutti. Era arrivato al Napoli per fare il titolare al centro dell’attacco ma poi è esploso il talento di Mertens che sta facendo il fenomeno. Per la prossima stagione sarà una situazione che Milik dovrà saper gestire”.

Mentre Zielinski è stato è una delle sorprese più belle dell’ultimo campionato. “E’ un ragazzo eccezionale: è fantastico. Ha qualità, ama il calcio. Può fare ancora molto, per se stesso e per il movimento calcistico polacco”.