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DOMENICA 9 GIUGNO 2019 - SERIE B

PLAY-OUT, RIGORI FATALI PER IL VENEZIA: LA SALERNITANA RESTA IN SERIE B


Non basta ai lagunari la vittoria di misura. Ai calci di rigore sono fatali gli errori di Bentivoglio e Coppolaro


 
     
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A cura di: Claudio Donato
Fonte: napolicalcionews

Allo stadio Pier Luigi Penzo al Venezia serve una vittoria con più gol di scarto per ribaltare la sconfitta dell’andata (2-1) ed evitare la retrocessione in serie c. Il tecnico Cosmi si affida al tandem di attacco Rossi-Bocalon e ritrova Domizzi al centro della difesa. La Salernitana cambia pochissimo rispetto all’andata: nel trio di attacco inserisce Casasola al posto di Orlando, ma durante il riscaldamento Jallow accusa dei problemi fisici e viene sostituito da Anderson.

Veniamo ai rispettivi undici.

Venezia che si presenta con Vicario in porta. Difesa composta da Zampano, Modolo, Domizzi e Bruscagnin. Centrocampo con Lombardi, Schiavone, Bentivoglio e Pinato. In attacco il duo Rossi-Bocalon.

Risponde la Salernitana con Micai tra i pali, mentre Pucino, Migliorini, Mantovani e Lopez formano la linea difensiva. A centrocampo Odjer, Di Tacchio e Minala. In attacco Casasola, Djuric e Anderson.

Arbitra il signor Aureliano

La gara

Clamorosa palla gol per il Venezia al 5’: spizzata di testa di Lombardi per Bocalon che si trova solo davanti al portiere, ma spreca incredibilmente calciandogli il pallone sul corpo. Spinge il Venezia e il vantaggio arriva al 41’: su calcio di punizione battuto da Bentivoglio è Modolo che evita l’intervento di Lopez e fa partire un potente fendente che non lascia scampo a Micai.

Finale arroventato: prima viene ammonito Bocalon nel Venezia per un intervento su Anderson, poi è Minala che viene espulso per una gomitata ai danni di Modolo. La decisione viene presa dopo aver consultato il Var. Il primo tempo si chiude con gli ospiti che giocheranno in dieci l’intera ripresa.

Al 55’ la Salernitana prova ad allentare la pressione dei padroni di casa con un sinistro di Anderson che termina di fuori. Cambio negli ospiti: al 56’ Anderson sostituisce Orlando. Altre due sostituzioni tra il 67’ e 68’: nel Venezia entrano Zigoni e Coppolaro per Bocalon e Modolo. Ci prova la Salernitana al 72’: gran tiro di Di Tacchio fuori di pochissimo. Risponde il Venezia al 73’ con un destro dal limite dell’area di Lombardi che chiama Micai ad un intervento in corner. Ancora padroni di casa pericolosi: al 75’ Domizzi schiaccia di testa e Micai salva sulla linea. Trascorrono i minuti e la tensione sale sempre di più.

Nel Venezia cartellino giallo per Schiavone che commette fallo su Odjer. Incredibile cosa divora il Venezia all’80’: cross di Lombardi per Pinato che a due passi dalla porta sbaglia in maniera incredibile. La Salernitana manda in campo Memolla al posto di Lopez all’85’. L’arbitro concede quattro minuti di recupero.

Si va ai tempi supplementari e il Venezia effettua l’ultimo cambio: al 96’ esce Rossi ed entra Pimenta. Al 98’ ancora Venezia vicino al gol: Micai esce per anticipare Pimenta, poi Zigoni calcia da lontano e sfiora la traversa. Ammonito Pimenta al 100’ per una trattenuta su Odjer.

Provvidenziale l’intervento di Micai che devia un colpo di testa di Lombardi all’111. Effettua un extra cambio il Venezia: al 112’ entra Suciu ed esce Schiavone. Micai sbroglia una difficile situazione intervenendo di pugno al 115’. La Salernitana manda in campo Calaiò per Djuric al 117’ e un ulteriore extra cambio con Mazzarani per Odier al 119’. Altri tre minuti di recupero da disputare ma nulla di fatto.

Si va alla lotteria dei rigori e per il Venezia sono fatali gli errori di Bentivoglio e Coppolaro che condannano i lagunari alla serie C. Salernitana che conquista la permanenza in serie cadetta.

Ecco la sequenza dei calci di rigore

Venezia: Domizzi (gol); Suciu (gol); Bentivoglio (rigore sbagliato); Coppolaro (rigore sbagliato)

Salernitana: Casasola (gol); Calaiò (gol); Pucino (gol); Di Tacchio (gol)