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MARTEDÌ 20 MARZO 2018 - INTERVISTE

PALANCA: “NAPOLI, LA MINICRISI È ALLE SPALLE, MA LA DIFESA È ANCORA UN PUNTO DEBOLE”


Campionato ancora vivo grazie agli azzurri


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: TMW

Massimo Palanca, ex attaccante di Napoli e Catanzaro, ha parlato così della corsa scudetto e del nuovo corso della Nazionale ai microfoni di RMC Sport, a margine del Premio La Clessidra a Sansepolcro in provincia di Arezzo: "Mi auguro che il Napoli ce la faccia a vincere il titolo. Sarà difficile perché la Juventus è una corazzata, ma il Napoli ha superato la mini-crisi delle ultime partite e con l'arrivo della primavera i "piccoletti" saranno più incisivi".

Lei ha spesso criticato la difesa del Napoli, ma Albiol ha regalato tre punti domenica. Ha cambiato idea?
"Rimango della mia idea. Il punto debole del Napoli è la difesa, i due centrali in particolare".

Cosa può fare Sarri?
"Dare consigli a Sarri è impossibile. Lui vive lo spogliatoio e conosce a fondo i giocatori. Sta facendo più del dovuto, il Napoli è l'unica squadra che tiene vivo il campionato. La Juve avrebbe vinto da mesi".

Cosa ne pensa del nuovo corso della Nazionale? 
"Penso che il primo scorcio sarà difficile. Veniamo da una delusione più che cocente e ci vorrà un giusto mix tra i senatori e le nuove leve. Si deve lavorare in questo senso. Questa è l'occasione per lavorare sodo, partendo dal basso. Dobbiamo pensare a lungo termine. Di Biagio? Fa bene a credere nella conferma, è un uomo della Federazione ed è giusto proseguire con lui. Talenti? Ci sono diversi giovani in grado di far bene in Nazionale, l'importante è che facciano esperienza in match internazionali, giocando accanto a gente esperta. Da Chiesa a Bernardeschi, fino ai ragazzi dell'Atalanta, in tanti possono fare bene".