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MARTEDÌ 27 NOVEMBRE 2018 - ESCLUSIVE

PHOTOGALLERY NAPOLICALCIONEWS – NAPOLI-CHIEVO, CALCI D’ANGOLO, PALI E… RETI BIANCHE AL S. PAOLO


Le immagini della gara scattate dalla Tribuna Posillipo


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews

È il giorno del tutto esaurito (o quasi) al S. Paolo quest’ultima, piovosissima domenica di novembre, una giornata che dovrebbe permettere agli azzurri di tenere agevolmente il passo delle lepri bianconere. Con il Chievo, però, si sa che, a Napoli o a Verona, di agevole non c’è mai nulla. Non gioca Capitan Hamsik, premiato da Insigne nel pregara per le sue 512 presenze in azzurro, a centrocampo ci va la coppia Zielinski-Diawara, non parte dal primo minuto neanche Milik che prima del fischio d’inizio saluta fraternamente Stepinski, connazionale e compagno di squadra nella Polonia. Sugli spalti un nuovo striscione, quello del Club Napoli China, mentre ad accompagnare in campo giocatori e quartetto arbitrale ci vanno solo bambine per onorare la giornata del no alla violenza sulle donne. L’avvio è immediatamente duro perché anche se gli azzurri dimostrano di voler fare la gara, il Chievo si fa anch’esso minaccioso quasi subito. Il campo è pesante per la forte pioggia, gli interventi sono spigolosi e a farne le spese, con il primo cartellino per via di un intervento discutibile è Diawara. Insigne non le manda a dire a Chiffi, idem Koulibaly per un successivo fallo ai danni di Ounas. Nel secondo tempo Ancelotti manda a riscaldare Capitan Hamsik, insieme a Milik, Mario Rui ed Allan ed è proprio il brasiliano ad essere richiamato per primo da Davide Ancelotti. L’assalto alla porta di Sorrentino diventa via via più arrembante, i calci d’angolo si sommano esponenzialmente, le occasioni si accumulano, si sprecano, come il tiro di Insigne che si stampa sul palo, e la rovesciata di Koulibaly a lato di un soffio, per la disperazione di Maksimovic e della panchina tutta. Il risultato non cambia, dopo il gioco duro arriva il terzo tempo, Koulibaly si chiarisce con gli avversari, Zielinski saluta i connazionali, Sorrentino abbraccia Mertens dopo avergli negato più volte la gioia del gol. E proprio il belga, insieme a Koulibaly e Insigne, non rinuncia al giro di campo ed al canto sotto la Curva B nonostante il pari a reti bianche. Napoli-Chievo è già il passato, ora è già Champions.