A cura di: Redazione
Fonte: napolicalcionews.it
La scorsa estate tirava aria di vittoria, c’erano la fiducia e la convinzione di poter vincere qualcosa di importante, queste alimentate anche da un mercato che sulla carta sembrava ottimo e dalle dichiarazioni, senza neanche troppa scaramanzia, dell'allora mister Carlo Ancelotti.
Nessuno, nemmeno i più pessimisti tra tifosi ed opinionisti, avrebbe mai immaginato un Napoli che a Gennaio non solo si trova completamente al di fuori della lotta per il campionato, ma che ad ora, non sarebbe nemmeno qualificato in Europa League.
In questo momento gli azzurri si trovano all'undicesimo posto, posizione di classifica anomala per una squadra che da diverse stagioni è abituata a competere, se non per lo scudetto, quantomeno per le prime tre posizioni.
Sotto la guida di Gattuso il percorso in campionato del Napoli non è stato dei migliori, sono arrivate: tre sconfitte (Parma e Inter in casa e Lazio all'Olimpico) e una sola vittoria al Mapei Stadium contro il Sassuolo.
Lo scorso martedì abbiamo assistito alla seconda vittoria della gestione Gattuso, un 2-0 casalingo arrivato grazie ad una doppietta di Insigne da calcio di rigore, risultato positivo che non può di certo entusiasmare, dato che il Perugia, seppur squadra ostica, occupa solo l'ottava posozione del campionato di Serie B.
Con Ringhio però le cose stanno cambiando, la squadra gioca di più e crea più occasioni, ma gli errori dei singoli continuano a costare al Napoli punti pesanti.
Mister Gattuso l'ha detto fin dal suo arrivo, c'è da lavorare, e tanto. Dal mercato arrivano rinforzi e nell'ambiente si sta diffondendo un cauto ottimismo.
Ad aspettare gli azzurri c'è una rincorsa in campionato che deve avere come obiettivo l'Europa e un ottavo di Champions League contro un Barcellona che ha da poco cambiato guida tecnica. Le possibilità per salvare la stagione ci sono, fare bella figura contro i blaugrana e chissà, magari tentare l'impresa come fece la Roma nel 2018 e accaparrasi un quarto posto che seppur distante è ancora alla portata, e perchè no portare a casa una Coppa Italia che manca da Napoli da ormai 6 anni.
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