A cura di: Mario Tramo
Fonte: Napolicalcionews.it
La vittoria di questa sera ottenuta in Germania, è un risultato che fino a pochi giorni fa appariva impossibile anche al più ottimista dei tifosi napoletani. Tutti i bookmakers europei, chiunque si trovava a parlare di questa gara, vedeva il Napoli come una lepre che doveva sfuggire dalle grinfie del "grande leone tedesco".
In meno di una settimana si è passati dai grandi "cataclismi" provocati sul web dalla sconfitta decisiva per la lotta in campionato contro la Roma ad una prestazione straordinaria qui alla "Volkswagen Arena" intervallata da uno splendido 3 a 0 alla Fiorentina in campionato. Dopo tante critiche bisogna però fare un plauso alla persona che probabilmente ha reso possibile questa rinascita, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis.
La scelta del ritiro è stata criticata da chiunque, partendo da Benitez sino alle moglie dei calciatori,(in particolare quella di Callejon) furiose per non poter riavere i propri mariti la sera a casa. Il presidente azzurro non si è lasciato intimidire, calandosi in un silenzio che alla fine dei conti si è rivelato come una mossa straordinaria.
L'addio del tecnico spagnolo, il momentaneo sesto posto in campionato e le critiche dei tifosi per un mercato al risparmio sono solo alcune delle critiche fatte in questi giorni ad un personaggio che si sta rivelando un grande uomo-marketing e di successo nel mondo del calcio, dove riuscire a sopravvivere al giorno d'oggi, appare molto difficile. La scelta di effettuare un ritiro in un momento cosi delicato della stagione poteva essere vista come un'arma a doppio taglio, ma in realtà la mossa di De Laurentiis si è rivelata giustissima ed ora il presidente merita le scuse da tutto l'ambiente azzurro.
Il Bayern Monaco ha perso 4 a 1 in questo stadio soltanto pochi mesi fa e di tutta risposta il Napoli ha vinto con lo stesso risultato lasciando stupefatto lo stesso tecnico tedesco Hecking, che probabilmente ha sottovalutato anch'egli la squadra azzurra.
Con questa vittoria il Napoli si candida cosi al ruolo di principale favorita al titolo dell'Europa League, relegando tutte le altre squadre ad un ruolo da comprimarie. Tra 7 giorni la gara al ritorno del San Paolo dovrà essere un grande spettacolo, dentro e fuori dal campo, dove i tifosi hanno la possibilità di rendere omaggio e di partecipare alla grande causa azzurra: quella dell'Europa League.
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