A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter è intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli rivelando anche alcuni retroscena su due azzurri: Marek Hamsik e, ovviamente, Dries Mertens.
“Algoritmo? Ci vuole decisione e coraggio per risolvere le questioni del calcio che le vittorie a volte sono legate a risultati più strani.
Ricominciare con la Coppa Italia è bello, riprendere con un calcio in chiaro, un calcio amico della gente, con le 4 migliori squadre del momento, il ritorno diventerà interessantissimo e riporterà la passione della gente.
Hamsik mi piaceva molto, lo seguivo dai tempi del Brescia, poi basta: mi è stato consigliato e segnalato e ne parlai con De Laurentiis, ma lui fu bravo a dirmi che se lo voleva tenere ed aveva tutte le ragioni, poi il Napoli ha avuto grandi successi. È difficile vincere, ci è andato vicino ed ha scelto bene con i giocatori ed allenatori, basterebbe ancora pochino per rinforzare il Napoli, penso ci stia pensando.
Il calcio che cambia dopo il Covid: la situazione costringerà ad aggiustarci, parlo del mondo: farà fatica l’economia a riprendersi, e difficilmente avremo la stessa brillantezza di qualche mese fa. Bisognerà pensare a qualcosa di nuovo o essere meno brillanti nel muoversi, poi dipenderà dalla valutazione dei giocatori.
Zhang ha ambizione, mezzi e passione per poter vincere, un ragazzo che ha molte doti e sensibilità ed è intelligente oltre ad aver voglia di fare. Ha ben scelto per la panchina, Conte ha il carattere giusto.
Mertens: mi avrebbe fatto piacere vederlo all’Inter, lo vedevo il più adatto in coppia con Lukaku anche qui De Laurentiis è stato bravo a difendere i suoi giocatori. Con Lautaro e il Barça credo che stiamo arrivando a un punto.
Gigi Simoni: aveva un lato umano molto bello e si faceva voler bene. Brutta cosa quella che è successa un anno fa a una persona generosa che da allora gli ha impedito di avere rapporti affettivi con le persone, cosa che invece gli era congeniale”.
|