A cura di: Myriam Novità
Fonte: Napolicalcionews.it
E' intervenuto in conferenza stampa alla sua presentazione come nuovo portiere del Milan, l'ex estremo difensore del Napoli, Pepe Reina. Ecco quanto evidenziato da Napolicalcionews.it:
"Cosa sto trovando al Milan? Il Milan sarà sempre una società speciale. Quando sei bambino hai il sogno di arrivare ad una squadra del genere. Sono onorato e felice di essere qui. E voglio dare una mano per fare crescere squadra e società. E riportare il Milan dove si merita. A lottare per la Champions e con i big. Ho 36 anni e mi sudano le mani. Non è facile essere vicino a queste due leggende. Ho avuto anche la "fortuna" di perdere una finale di Champions contro questi signori qui. La società parla da sola. Io nella mia carriera ho sempre dato il massimo. Qui non sarà diverso. Sarò professionista e con grande dedizione al lavoro. Pronto per quando ci sarà bisogno di me. Gattuso? Impatto diretto. Ti chiede il 100%. E' molto frontale e chiaro. Mi piacciono le persone così. Preferisco avere una rissa nel suo spogliatoio invece di lasciare le così per 2-3 mesi. Rissa? Spero di no! Ma preferisco le persone così. Bisogna migliorare il piazzamento dell'anno scorso e riportare il Milan dove merita. I segreti del Napoli di Sarri rivelati a Gattuso? Penso che il mister ha studiato abbastanza Sarri. E' un suo ammiratore. Ma se gli serve una mano... Non sarà un problema. Mi auguro si possa giocare come fatto a Napoli in questi anni. Dobbiamo lavorare per trovare automatismi e bel gioco. Nei tre anni a Napoli, c'è stato qualcosa di meraviglioso. Higuain? L'ho trovato bene e in ottima forma. Con la voglia di far bene. Non l'ho dovuto convincere io. L'ha convinto il Milan. Sarri mi ha chiamato per il Chelsea? No, gliel'ho fatta per un in bocca al lupo. Non è mai esistita la possibilità di andare a Londra. Ho preso una decisione e voglio affrontare questa sfida che per me sarà bellissima. Ringrazio Sarri e gli faccio un in bocca al lupo. Dualismo con Donnarumma? Lo vivo come ho sempre fatto nelle squadre precedenti. Io do sempre il massimo. Bisogna rispettare le decisioni del mister. Tutti vogliamo metterlo in difficoltà. Chi starà meglio giocherà".
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