TORNA IN HOMESOCIETA'SQUADRASTAGIONECalciomercatoSTATISTICHECONTATTI



GIOVEDÌ 19 LUGLIO 2018 - INTERVISTE

MERET, KARNEZIS, VERDI E RUIZ; L'INCONTRO DEI NUOVI AZZURRI CON I TIFOSI


Verdi: "Napoli la miglior scelta possibile e mi sono meritato i fischi del S. Paolo!"


 
     
0


A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews

In serata si è svolto l’incontro dei nuovi azzurri con i tifosi. Inizialmente previsto in Piazza Madonna della Pace, l’evento è stato spostato all’interno del Teatro comunale di Dimaro Folgarida per colpa di un violento e prolungato temporale. Protagonisti dell’incontro Alex Meret, Orestis Karnezis, Simone Verdi e Fabian Ruiz, assente invece Roberto Inglese colpito da un gravissimo lutto familiare, così come comunicato in sul palco in apertura di evento da Nicola Lombardo, capo dell'Area Comunicazione del Calcio Napoli. Le parole dei protagonisti sono state trasmesse da TV Luna.

Verdi, adesso sei convinto della scelta Napoli?
Certo, ho fatto una scelta convinta, è la migliore che potessi fare.

Ruiz Ti piace la maglia?
Sì mi piace (traduce Verdi)

Come ti trovi in Italia e a quale giocatore spagnolo ti ispiri?
Ho avuto da subito molto affetto da tutti, in Spagna mi piace Xavi, mi ispiro a lui che è quello che più mi si avvicina.

Perché si dà poco spazio ai portieri italiani?
Meret: Buffon è il migliore degli ultimi tempi e avvicinarsi è difficile, però ci sono molti giovani italiani forti. Penso che la scuola italiana sia la migliore e bisognerebbe puntare su questa scuola, sarebbe buono per la crescita anche della Nazionale.

Fabian, hai avuto più coraggio di Verdi che ha avuto paura di essere emarginato da Sarri a gennaio…
Risponde Nicola Lombardo: Io preferisco non abbia tradito la maglia del Bologna e noi capiamo ciò perché il tradimento lo abbiamo avuto e non lo amiamo.

Fabian Come ti collocherai in un centrocampo ricco di gente di spessore tecnico?
Ruiz
: In qualunque posizione mi trovo comodo, dove mi colloca il mister; so che ci sono grandi giocatori come Allan Hamsik e Diawara ma farò di tutto per poter giocare.

Karnezis ti senti pronto per difendere la porta del Napoli?
Innanzitutto sono molto felice di essere con voi e sono pronto, devo esserlo, non è la prima volta che devo fare questo lavoro e ho una certa esperienza.

Meret, siete competitivi per vincere lo scudetto?
Ronaldo è tra i migliori al mondo e innalzerà il livello del campionato, sarà ancora più difficile ma siamo consapevoli delle nostre capacità e faremo il meglio possibile e ce la metteremo tutta.

Ruiz, la differenza tra calcio italiano e spagnolo?
Nel calcio italiano non ci ho ancora giocato ma non credo ci sia grande differenza, lo saprò appena giocherò una partita in Serie A.

Il primo compagno col quale siete trovati meglio?
Verdi: Sono da poco nello spogliatoio, ma ho visto che sono tutti bravi ragazzi, difficile citare chi, posso fare i nomi dei fratelli insigne, ma anche gli spagnoli, tutti mi stanno aiutando nell’integrazione.

Ruiz: Con Simone mi trovo bene, mi ha accolto bene, gli spagnoli Albiol e Callejon mi hanno aiutato.

Meret: Mi stanno aiutando tutti, sono bravi ragazzi, mi trovo maggiormente con Oreste perché lo conosco di più ma lego con tutti ed è un bellissimo gruppo.

Karnezis: Non sarebbe giusto dirne uno o un altro, sono tutti bravi ragazzi, con Ale e con Allan magari un poco in più perché ci conoscevamo da Udine.

Meret e Karnezis come la coppia dei portieri del Real?
Meret:
Lo deciderà il Mister chi giocherà in campionato e chi in coppa, dove sia io che Oreste daremo il meglio.

Karnezis: Il nostro lavoro è essere sempre pronti così da non dare problemi alla squadra , la squadra deve essere tranquilla.

Verdi hai scelto il numero nove, è una scelta seria…
La gente mi conosceva con quel numero, sono da poco qui. L’ obiettivo minimo è passare il girone e poi vedremo chi incontreremo. Mertens? Lo devo ancora conoscere di persona sono curioso, deciderà l’allenatore chi batterà le punizioni.

Chi alzerò un trofeo Ancelotti o Sarri quest’anno?
Ruiz:
Non so, spero il Napoli.

Verdi, preoccupato dell’aver rimandato nell’accettare Napoli? Cosa hai provato all’infortunio di Napoli-Bologna?
I fischi al S. Paolo me li sono meritati al momento ma voi non sapete cosa sia successo tra gennaio e giugno ed è giusto sia così ma prima che iniziasse il mercato finita la partita della nazionale dissi subito che avevo accettato Napoli senza ripensamenti.

Siete consapevoli che a Napoli venite per giocarvi il campionato e lottare contro il palazzo?
Verdi: Credo che tutte le nostre vittorie valgano di più perché le abbiamo vinte con le nostre forze.

Verdi, Ancelotti più bravo a Karaoke o in campo?
In campo è bravissimo lo dice la sua storia di allenatore ma anche a karaoke non è male, diciamo che ci obbliga.

Karnezis: Io ho cantato una canzone greca, è un sogno avere il mister come allenatore uno che ha vinto tanto, con una carriera enorme, facciamo gruppo in ritiro e in questo qualche canzone ci sta.

Dopo l’addio di Reina il leader chi può essere?
Verdi
: Non so, non ho avuto la fortuna di conoscerlo ma tutti ne parlano bene e mi hanno fatto capire il vuoto da lui lasciato nello spogliatoio, ma molti ragazzi pur non essendo leader sono di personalità, vedi Insigne uno che si fa sentire, poi Marek, Albiol che si fanno sentire.

Ruiz:
Non conosco tutti ma credo che Lorenzo e che Marek possano essere leader.

Meret:
Non posso far altro che ripetere quello che hanno detto i miei compagni.

Karnezis:
I vecchi hanno una parola in più ma i giovani sanno cosa fare-

Cosa serve per vincere?
Verdi:
Un po’ di fortuna, non sarà facile ripetere i 91 punti di un anno fa: cercare di ripetersi e di fare il massimo e sperare di avere in alcune occasioni un po’ di fortuna che ci vuole.

Poi la richiesta di un tifoso: Scoprirete una città diversa, e amerete la città: vi faccio una richiesta, quando la amerete, difendetela anche in conferenza stampa. Se potete dare un segnale contro i cori che sembrano diventati una moda la città vi amerà di più.

Ruiz, dove ti trovi meglio giocare, a destra o sinistra?
È uguale, l’importante è poter giocare in qualsiasi parte del campo.

Verdi: Io preferisco calciare di sinistro.