A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Christian Maggio, capitano del Benevento ed ex vicecapitano del Napoli, è intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli.
“Napoli invivibile? Queste dichiarazioni lasciano il tempo che trovano: vivo a Napoli da 12 anni, non sono pochi. Non c’è mai stato un anno in cui abbia detto: basta, me ne vado perché è una città invivibile, è pericolosa o mal frequentata. Ci sto bene, la mia famiglia sta bene, in 12 anni non è mai successo niente, qualcosa vorrà dire. Chiaro che in questi momenti cercano sempre di deprezzare una città che per quanto mi riguarda è una tra le città più belle del mondo.
La fuga delle mogli dei calciatori da Napoli? Non è assolutamente la realtà: Jenny Insigne, lo garantisco anche io, quando Lorenzo è in Nazionale, torna sempre dai genitori. Tante volte me lo dice anche Lorenzo: lei starebbe da sola tanti giorni e torna a casa dalla sua famiglia. Non c’è nulla di male o di strano; il problema è questo: queste cose qua vengono viste in una maniera negativa, con i precedenti della settimana scorsa. È tutto qui il problema: bisogna dare il giusto peso a tutto, in certi casi non è così perché a volte cercano qualsiasi scusa per far polemica o destabilizzare una città che per quando mi riguarda è fantastica.
Il gruppo Benevento è un gran gruppo e lo era già l’anno scorso. Si va sempre in base ai risultati, un anno fa ci siamo quasi arrivati a giocarci la Serie A, poi siamo partiti con giocatori nuovi ed altri giocatori d’esperienza. Per il momento i frutti si stanno vedendo, i risultati ci sono e questo è importante: lavoriamo molto per arrivare nelle zone alte, speriamo a maggio di festeggiare una promozione che per noi, per i tifosi, per Benevento, sarebbe una cosa bella. È difficile, certo, il campionato di Serie B è durissimo, lungo, ha tante varianti ma noi ci siamo”.
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