A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Stanislav Lobotka, partecipando alla rubrica #AskLobotka sul profilo ufficiale del Calcio Napoli su Instagram, ha risposto ad una serie di domande dei tifosi azzurri:
Quale differenza hai notato tra il campionato in cui giocavi prima e in quello attuale?
La differenza è che specialmente qui in Italia, molte squadre giocano molto in difesa, preferendo difendersi ed andare in contropiede. In Spagna c’è più libertà.
Chi ti ha impressionato di più tra i tuoi compagni di squadra?
Difficile da dire, ci sono così tanti bei giocatori, ma se proprio devo fare qualche nome: Dries Mertens, Insigne, Zielinski e Fabian Ruiz.
Che emozione hai provato alla prima al S. Paolo?
È stato bellissimo, fantastico come mi hanno accolto i tifosi, mi hanno dato un gran benvenuto. Mi sono sentito sbalordito, mi hanno fatto sentire orgoglioso di essere parte della squadra del Napoli.
Hai un buon rapporto con Hamsik?
Con Marek andiamo molto d’accordo in campo ma anche fuori. Posso dire che siamo buoni amici, ma chiedete anche a lui se è vero.
Ti piace Napoli?
Adoro Napoli, specialmente il centro storico, anche il cibo è fantastico. Io e la mia famiglia amiamo essere a Napoli!
Il tuo idolo da bambino?
Da bambino il mio idolo era Ronaldinho.
"Cosa cambia tra Liga e Serie A? In Italia le squadre difendono di più, si coprono per poi sfruttare i contropiedi. In Spagna c'è più libertà". Quando gli chiedono chi lo abbia più colpito della sua nuova squadra, lo slovacco risponde: "E' difficile da dire perchè sono tutti ottimi giocatori, ma se devo fare qualche nome forse dico Mertens, Insigne, Zielinski e Fabian Ruiz". Il San Paolo ha colpito nel segno l'ex galiziano: "Il debutto è stato incredibile, i tifosi mi hanno accolto bene e mi sono sentito alla grande. Mi hanno fatto sentire orgoglioso di far parte di questa squadra".
Lobotka gioca in Nazionale con uno dei giocatori più amati di sempre nel Napoli, Marek Hamsik: "Andiamo d'accordo sia in campo che fuori, siamo buoni amici ma dovete chiedere a lui se è davvero così... (ride, nda)". Il ragazzo si è ambientato benissimo nella sua nuova città: "Amo Napoli, specialmente il centro storico, che profumo di cibo! E' fantastico, tutta la mia famiglia ama stare qui". L'idolo calcistico di Lobotka, infine, è stato lo stesso di tanti bambini cresciuti con le sue magie: "Ronaldinho".
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