A cura di: Domenico Fontanella
Fonte: Napolicalcionews.it
Arrivano i sardi e l'orchestra di Sarri proverà a suonare la 7ª sinfonia. Nonostante l'orario sia poco congeniale ad un concerto, il Beethoven partenopeo non ammetterà cali di tensione dai suoi musicisti, anche se dovrà fare attenzione, dopo l'infortunio di Milik, a non tendere troppo le corde dei violini dei suoi primi violinisti, gli attaccanti.
Dopo la sosta per le nazionali, il Napoli affronterà, una dopo l'altra, Roma, Manchester City ed Inter, in una settimana a dir poco infuocata. Sarebbe un vero peccato non arrivarci a punteggio pieno. L'auspicio è di chiudere la partita con i sardi già nel primo tempo in modo da provare, nei secondi 45 minuti, soluzioni alternative, soprattutto in attacco, da adottare, all'occorrenza, per tutto il periodo in cui mancherà il gigante polacco.
E' giunto il momento per i vari Rog, Ounas e Giaccherini di mostrare il loro reale valore, e chissà che non non si ripeta il prodigio avvenuto lo scorso campionato quando, sulle disgrazie di Milik, Mertens costruì le sue fortune.
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