A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Lorenzo Insigne è stato il giocatore azzurro designato a parlare nella conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Liverpool al centro tecnico di Castel Volturno.
Che tipo di vigilia è rispetto alla gara con la Juve, come la vivi? Sono tranquillo come sicuramente il resto della squadra. Sarà gara difficile ma soprattutto in casa i tifosi ci daranno una grande spinta, sfida affascinante cercheremo di metterli in difficoltà e fare risultato a tutti i costi.
Nel nuovo ruolo come co-centravanti ti trovi meglio, sei più soddisfatto? Sì, mi trovo benissimo, col mister abbiamo parlato molto, mi ha proposto la nuova posizione ed io ho subito accettato. Mi piace giocare vicino alla parta e si è visto in queste partite: ho fatto gol ed è merito del mister che ha avuto questa intuizione, io mi metto solo a disposizione e faccio il mio massimo.
Con la Juve non hai fatto benissimo: sei stanco dell’ alternanza di giudizio sulle tue prestazioni? Le critiche fanno parte del nostro mestiere. Penso a lavorare bene e migliorare, siamo umani e sbagliare ci sta. Non mi curo tanto dei giudizio sono piuttosto consapevole di come sono andato sabato ma sono sereno e in questi giorni ho lavorato bene per affrontare la sfida di domani. Accetto le critiche.
A cinque anni dal tuo primo gol i Champions cosa ti manca per diventare una star internazionale? Non lo so, 5 anni fa ho esordito e contro Klopp ho fatto un gran gol; spero di ripetermi. Cosa mi manca non lo so, lavoro duro ogni giorno per migliorare, spero non mi manchi troppo ed anche quando sarò arrivato al top cercherò di migliorare ancora di più.
Nuovo ruolo, il tuo modo di giocare cambia a seconda del tuo partner: come cambia? Penso non cambi il modo, anche se giocano Mertens o Milik il mister ci chiede di scambiarci di posizione, anche a Torino con Verdi esterno ci scambiavamo di posizione, mi trovo bene con chiunque e penso anche per i miei compagni sia lo stesso.
Chi ti piace di più degli attaccanti del Liverpool? È una notte ideale per vedere il miglior Lorenzo? Ci sono tanti giocatori forti nel Liverpool, anche in panchina, ma quello che trovo più determinante è Firmino, crea spazio ai suoi compagni dietro i nostri difensori. Desidero fare una grande partita e mettere loro in difficoltà e fare i tre punti per andare avanti in questo girone complicatissimo.
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