A cura di: Claudio Donato
Fonte: napolicalcionews
Il 'boxing day' del 26 dicembre mette di fronte Chievo Verona – Benevento. Gara valida per la 18^ giornata del campionato di serie B. E' una strega che vola, quella che si presenta al Bentegodi per affrontare i clivensi. Grandi numeri quelli che può sfoggiare il Benevento: 40 punti in 17 gare e 5 vittorie consecutive. Questo basta per incoronare la squadra del patron Vigorito come la Regina incontrastata di questo torneo.
Contro il rullo compressore giallorosso, il tecnico del Chievo, Marcolini, recupera due pedine importanti come Giaccherini e Cesar, reduci entrambi da infortunio. Nel Benevento tutti disponibili, ma Pippo Inzaghi darà spazio a qualche cambio per dare risalto anche a chi, in maniera silente e con grande professionalità, avrebbe meritato di giocare qualche gara in più e si è fatto trovare sempre pronto quando è stato chiamato in causa.
Nei padroni di casa Garritano preferito ad Esposito. Marcolini si affida a Nardi tra i pali. Difesa formata da Dickmann, Vaisanen, Rigione e Cotali. A centrocampo Segre, Garritano e Di Noia. Attacco con Vignato dietro le due punte Meggiorini e Djordjevic. In panchina Semper, Pavoni, Cesar, Esposito, Pucciarelli, Leverbe, Giaccherini, Rodriguez, Frey, Bertagnoli, Brivio, Zuelli.
Nel Benevento spazio dal primo minuto a Improta e Insigne in attacco. In difesa tira il fiato Antei che dà spazio a Tuia. Quindi, con Montipò tra i pali, difesa composta da Maggio, Tuia, Cadirola e Letizia. Mediana formata da Hetemaj, Schiattarellla e Viola. In attacco Insigne e Improta a supporto di Coda. In panchina Gori, Manfredini, Basit, Volta, Tello, Armenteros, Antei, Gyamfi, Del Pinto, sau, Vokic.
Arbitra il signor Sacchi
La gara
Stregoni subito insidiosi dopo 3' di gioco con un colpo di testa di Tuia che trova il palo. Il difensore è bravo a sfruttare un calcio di punizione battuto da Viola, ma non è fortunato nell'esito finale. Chievo che cerca di non farsi schiacciare. Grande occasione per i padroni di casa al 17': pallone di Vignato per Djordjevic che entra in area, ma al momento della conclusione trova una provvidenziale chiusura di Hetemaj che ne riduce la pericolosità. Ammonito Improta per un fallo commesso ai danni di Dickmann al 19'. Gli fa compagnia anche Schiattarella per un intervento su Meggiorini al 22'. Vantaggio del Chievo al 27': penetrazione in area di Garritano che crossa al centro, Tuia tocca il pallone e successivamente è Letizia ad allontanare la sfera, sulla quale si avventa Vignato che calcia al volo sul primo palo e sorprende Montipò.
Il Benevento resta compatto e trova il pari al 35' con Maggio: traversone di Letizia e preciso l'inserimento dell'esterno giallorosso che ristabilisce la parità con un colpo di testa in tuffo. Stregoni che potrebbero portarsi in vantaggio al 37': tiro al volo di Coda e brivido per i tifosi del Chievo. Giallo per Rigione al 41' che commette fallo su Improta. Nei minuti di recupero la Strega va in vantaggio: imperioso stacco di Tuia che batte l'estremo difensore clivense sugli sviluppi di un corner calciato da Viola. Tutti negli spogliatoi.
Nella ripresa ci prova subito il Benevento con un tiro di Improta al 47' che termina a lato di poco. Anche Coda, al 50', prova a trovare la via del gol su calcio di punizione, ma la mira è leggermente alta. Lo stesso attaccante ci prova due minuti dopo con un'altra conclusione dal limite dell'area che termina fuori. Termina sul taccuino dell'arbitro Maggio: al 56' il difensore del Benevento viene sanzionato con il giallo per un fallo su Meggiorni. Il Chievo manda in campo Giaccherini al posto di Segre al 57'. Strega che mostra di poter chiudere la gara in qualsiasi momento. Ancora Benevento: al 58' Insigne entra in area di rigore e crossa sul secondo palo dove c'è appostato Improta, ma è lesto il portiere Nardi a sventare in tuffo il possibile 3-1. Anche il Benevento effettua un cambio, mandando in campo Tello al posto di Insigne al 62'.
Chievo che prova ad imbastire una manovra che crei un po' di pericolosità, ma il Benevento controlla agevolmente. Nei clivensi entra Esposito che rileva Di Noia per problemi muscolari al 69'. Cambio nella strega al 73': esce Improta ed entra Antei. Il tecnico del Chievo manda in campo Pucciarelli al posto di Djoedjevic al 76'. Spazio anche per Armenteros che rileva Viola all'81'. Ammonizione per Meggiorini nel Chievo per un fallo su Schiattarella all'83'. Miracoloso Montipò all' 86' che di piede salva il 2-2 su tiro a botta sicura di Garritano, servito da Cotali. Sfortunato il Chievo all'89': punizione di Esposito e il difensore del Benevento, Tuia, di testa va a colpire il palo e per poco non beffa il suo portiere. Concessi cinque minuti di recupero, nei quali vengono ammoniti Dickman del Chievo per proteste e Armenteros nel Benevento per fallo. Strega che ormai vola e conquista la sesta vittoria consecutiva, nonostante qualche rischio nel finale che ha visto i clivensi andare vicinissimi al 2-2.
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