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SABATO 9 DICEMBRE 2017 - STAMPA

IL NAPOLI RITROVA CHIESA, IL GIOIELLO "CORTEGGIATISSIMO" DA ADL


Della Valle ha blindato il suo gioiello ma il patron azzurro non molla la presa


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Il Mattino

Nell'estate in cui la Fiorentina ha venduto Bernardeschi, Vecino, Borja Valero e pure Kalinic, Della Valle è stato chiarissimo con De Laurentiis. «No, Chiesa non posso proprio darlo via». Il presidente ci ha provato fino alla fine a fargli cambiare idea, mettendo sul piatto anche 30 milioni di euro. Persino Clemente Mastella, sindaco di Benevento e tifoso degli azzurri, ha provato a scaldare il cuore del suo amico-imprenditore. «Macché, non lo darà mai».

Mai nel calcio, è una parola senza senso. Il figlio d'arte ha anche recentemente rinnovato passando da uno stipendio di 400mila a circa 2 milioni di euro (è il più pagato tra i giocatori viola) di ingaggio. In questa maniera, non c'è che dire, alle tentazioni si resiste meglio. La Fiorentina non ha inserito la clausola rescissoria: quindi nessuno potrà arrivare, pagare e portarselo via. No, bisognerà passare per Della Valle.

Quattro gol in questo campionato e, a parte la prima partita, Chiesa junior ha sempre giocato titolare. È sul taccuino delle grandi: il Napoli su tutti ma anche Inter, Juventus, Bayern. Per questo, Corvino ha prolungato il contratto fino al 2022 con la speranza che il ragazzino possa dire di no alle avance che arriveranno ancora di De Laurentiis e altri presidenti.

Chiesa non conosce la parola sosta. Lui c'è, sempre e dimostra ciò che è con gol preziosi e idee altrettanto brillanti. E così Firenze se lo coccola. «Chiesa gol», urla la curva come faceva col suo papà. È l'idolo dei tifosi ed è per questo che i gruppi organizzati che pure contestano da mesi la gestione della famiglia Della Valle, mai avrebbero perdonato a Mister Tod's la cessione del loro ragazzino-prodigio.

I suoi lampi imprevedibili hanno davvero colpito De Laurentiis che torti a Della Valle non li vuole fare e quindi, dopo aver sondato il terreno con papà Enrico, non è andato oltre. Eppure a più riprese, tra maggio e settembre, De Laurentiis è andato all'assalto del ragazzino prodigio. Rimediando secchi no. «Non hanno mai voluto parlare neppure del prezzo», ha ammesso De Laurentiis qualche settimana fa non smentendo l'interessamento. La Fiorentina, che pure questa estate non ha trattenuto nessuno, alla vigilia di Ferragosto, fece un comunicato per negare categoricamente di avere l'intenzione di privarsi del calciatore. Già, perché il rapporto che c'è tra i tifosi e Chiesa è talmente viscerale da ricordare quello con Roberto Baggio. In pratica, non era possibile questa estate dare via anche Chiesa.