A cura di: Claudio Donato
Fonte: Napolicalcionews
Livorno - Benevento chiude questa 27^ giornata del campionato di serie B. Obiettivi diversi per le due compagini: padroni di casa in cerca di respiro e punti per uscire dalle sabbie mobili della bassa classifica, mentre gli ospiti devono accorciare il distacco dalla prima e portarlo a un punto.
Nei labronici diverse assenze; a differenza del Benevento, che recupera anche Di Chiara e lo squalificato Improta. Breda si affida al 3-4-1-2 con Diamanti a supporto di Raicevic e Murilo. Difesa a tre con Gonnelli, Di Gennaro e Bogdan. Centrocampo con Valiani, Luci, Agazzi e Porcino. Zima a difendere i pali.
Nella Strega solito 3-5-2. Improta si accomoda in panchina. Linea mediana con Maggio, Buonaiuto, Crisetig, Bandinelli e Letizia. In difesa Tuia, Volta e Caldirola con Montipò in porta. Attacco con Insigne e Coda. La truppa di Bucchi è in cerca dell'undicesimo risultato utile consecutivo e non ha mai vinto negli otto match giocati in Toscana.
La gara
Il Livorno chiude il primo tempo sul risultato di 2-0 con reti di Diamanti (gran tiro che sorprende Montipò) e Gonnelli. Tanto pressing dei labronici che non lasciano ragionare il Benevento, insidioso solo con Coda e Bandinelli. Da segnalare un intervento di Tuia che nega a Diamanti un grande gol.
Nella ripresa il Livorno può controllare agevolmente la gara e le sfuriate confusionarie del Benevento. Stregoni in 10 per l'espulsione di Maggio per doppia ammonizione. Ci si mette anche la sfortuna quando il palo dice no ad Armenteros mandato in campo da Bucchi per dare peso all'attacco. Nulla di fatto, battuta di arresto per la Strega dopo 10 risultati utili consecutivi.
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