A cura di: Redazione
Fonte: Il Roma
Dopo lo 0-0 contro la Stella Rossa all'esordio stagionale in Champions League, il Napoli batte il Torino per 3-1 in occasione del lunch match della quinta giornata di Serie A. Nonostante il turnover, il Napoli vince e convince allo Stadio Olimpico Grande Torino e aggancia momentaneamente la Juventus, impegnata stasera nella trasferta di Frosinone, in testa alla classifica a dodici punti. Sono infatti molti i cambi nella formazione titolare proposta da Carlo Ancelotti: spazio al 4-2-3-1 con la sorpresa Luperto nell'undici iniziale. Ed e' proprio da uno spunto di Luperto che nasce il gol del vantaggio partenopeo: al 4' il terzino si sovrappone e crossa, Moretti rinvia addosso a Nkoulou e la palla termina sui piedi di Insigne che dal dischetto del rigore non sbaglia e batte Sirigu. Al 7' c'e' la chance per il raddoppio del Napoli: Mertens viene lanciato in profondita' e serve la palla del ko a Verdi, decisivo l'intervento in anticipo di Izzo che spedisce la palla in calcio d'angolo.
Meite' e' l'uomo piu' cercato nella manovra del Torino ma il centrocampista e' soffocato dal pressing di Rog e fatica a costruire gioco e servire Zaza e Belotti, inesistenti nella prima mezz'ora di gioco. Al contrario il Napoli palleggia senza problemi e mette in difficolta' il tridente difensivo granata con rapide verticalizzazioni. Al 20' c'e' il raddoppio sull'asse Mertens-Verdi: l'intesa tra i due funziona e l'ex Bologna scaglia un tiro vincente dopo essere stato servito dal belga. Il Torino prova a reagire e lo fa con Zaza, il cui tentativo da fuori area viene bloccato da Ospina in tuffo. Al 30' il Napoli allenta il ritmo e gli uomini di Mazzarri iniziano ad alzare il baricentro sull'asse Baselli-Zaza. Per assistere alla prima occasione da gol del Torino bisogna pero' aspettare il 45': sugli sviluppi di un cross di Aina, Zaza fa da sponda di testa per Rincon, ma l'ex Juve da posizione favorevole spara alto. Nella ripresa l'atteggiamento del Torino e' piu' aggressivo e costringe il Napoli all'errore in piu' di un'occasione. Al 50', dopo un primo tempo sufficiente, arriva l'ingenuita' di Luperto che stende in area di rigore Berenguer e induce l'arbitro a concedere il penalty: dagli undici metri Belotti spiazza Ospina e riapre la partita.
l match si accende, il Torino prende coraggio e Ancelotti decide di correre ai ripari: al 54' fuori Verdi, dentro Zielinski con l'obiettivo di dare maggiore solidita' al centrocampo. La mossa del tecnico partenopeo funziona e al 59' c'e' il tris: il polacco riconquista palla e serve Callejon il cui diagonale si stampa sul palo, ma sulla ribattuta c'e' Lorenzo Insigne bravo a firmare da pochi passi la doppietta personale. Mazzarri getta nella mischia Soriano al posto di Meite' e l'ingresso in campo dell'italiano garantisce dinamismo e tempi di inserimento ai granata. All'80' il Torino va vicino al gol con un tiro al volo di Parigini da buona posizione che pero' termina alto. Il Torino si sbilancia e si aprono gli spazi per le ripartenze del Napoli che pero' preferisce amministrare il doppio vantaggio fino al 90'. L'arbitro concede cinque minuti di recupero ma il risultato non cambia piu'.
|