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MERCOLEDÌ 6 NOVEMBRE 2019 - STAMPA

IL MATTINO – TENSIONE NEGLI SPOGLIATOI NEL DOPOGARA: SQUADRA SPACCATA SULLA SOSPENSIONE DEL RITIRO


Oggi momento chiave


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Il Mattino

Sicuramente, una presa di posizione non gradita dal tecnico di Reggiolo che per questo ha deciso di disertare le conferenza stampa del dopo partita, pur sapendo che il silenzio lo farà andare incontro a pesanti multe da parte dell'Uefa. Insomma, qualcosa che somiglia molto a una marcia indietro unilaterale, davanti alla scelta di imporre una clausura prolungata come se fosse una punizione. E che la squadra non ha digerito, non ha compreso, e non ha accettato. Fin dal primo istante, quando in tanti si chiedevano il motivo di una simile scelta. Chissà, ma è solo una speranza, solo una incomprensione tra il club e i calciatori. Di sicuro, il bus è partito vuoto dal San Paolo e solo ben oltre la mezzanotte la società ha fatto sapere, attraverso Sky, che si tratta di una decisione del club di sospendere il ritiro. Solo un modo per gettare acqua sul fuoco, perché ormai è pieno caos almeno per quanto riguarda la comunicazione.

È una baraonda di voci, ma l'impressione è che la sospensione del ritiro sia partita inizialmente dai calciatori e poi accettata (costretta ad essere accettata) dal club. Ancelotti, però, ha preso l'auto e si è diretto a Castel Volturno, assieme al resto dello staff, col figlio Davide al suo fianco. Scene incredibili, a dimostrazione di un momento assai delicato che vive il Napoli. Di certo, ci sono stati attimi di grande tensione all'interno dello spogliatoio, dopo l'1-1 in campo con il Salisburgo. Tra chi voleva tornare nel quartier generale già in nottata e chi chiedeva di rientrare in mattinata.

Sono stati minuti concitati, ma la squadra alla fine ha preso la via delle rispettive abitazioni. Ancelotti no. Ha passato la notte nel ritiro. Difficile capire cosa sia successo, nei minuti successivi la fine della gara. Da chi sia arrivato l'ordine di non rientrare: certo, tra i calciatori c'è stata tensione. E allora Ancelotti ha deciso di andare via anche lui, senza sapere cosa avrebbero fatto gli altri. Ma certo, questa mattina sarà un momento chiave per capire il futuro del Napoli.