A cura di: Maria Villani
Fonte: Il Mattino
Con un gol che apre le marcature, un mancato raddoppio e due assist male sfruttati, la palma del migliore va ad Elseid Hysaj, al primo gol in Serie A della sua carriera. Si rivede finalmente anche un Allan più tonico e partecipe, premiato anche dal gol che vale il definitivo 2-0. Non mancano le note dolenti: da un Di Lorenzo ‘debole’ sulla sua fascia, dalla quale partono le azioni dei primi due gol annullati al Sassuolo, ad un Maksimovic impreciso fino ad un Milik avulso dalla manovra. Le pagelle de Il Mattino per Napoli-Sassuolo.
6 OSPINA Il vero portiere azzurro è in realtà Nasca che lì seduto al monitor cancella 4 gol del Sassuolo. Ospiti che arrivano spesso al tiro, tre volte è costretto a raccogliere il pallone dalla sua porta ma il fuorigioco e il Var lo salvano. Bene su Djuricic, bravo in presa alta in diverse circostanze. 5,5 DI LORENZO Più contenuto da Traoré e Rogerio rispetto allo straripante Hysaj. Soffre molto Traoré anche poco assistito sulla catena: i due gol annullati al Sassuolo nei primi 35 minuti nascono entrambi nella sua zona e anche quando Rogerio spinge gli crea difficoltà,. Troppi errori dal suo lato. Non soltanto i suoi. 6 MANOLAS Presente come e più di Koulibaly nella manovra, guidando la linea alta nel pressing e montando bene la guardia su Caputo, limitando i movimenti e la ricezione del pallone sulla prima punta avversaria. Soffre a inizio ripresa quando il Sassuolo va in forcing, si fa male ed esce dopo un quarto d’ora. 6 KOULIBALY Eccesso di confidenza nei primi minuti che permette a Djuricic di involarsi verso l’area partenopea. Un errore che nasce dalla ricerca dell’uscita pulita sul pressing alto del Sassuolo: scelta necessaria per innescare gli attaccanti in velocità: spesso in fase offensiva. Bravo nell’applicare il fuorigioco. 7 HYSAJ Primo gol col Napoli, secondo da professionista (in B con l’Empoli il 17 aprile del 2014) . Sblocca la gara con un destro secco, sul quale Consigli si tuffa in ritardo coronando un match fatto di due assist non sfruttati prima da Milik, poi da Insigne e del secondo gol negato da Consigli. 5,5 FABIAN RUIZ Si abbassa in ausilio di Lobotka alla ricerca del primo pallone da giocare e cerca di far partire il giro-palla, ma si vede meno in zona offensiva, dovendo tenere un baricentro più basso. Cerca di stringere gli spazi a destra. Nella ripresa sono troppi gli errori in uscita, poco pressing e il Sassuolo aumenta il possesso. 6 LOBOTKA Si merita qualche rimprovero da Gattuso. Scarsa la mobilità in quello che dovrebbe essere il pendolo verso il pallone per lo scarico dai compagni e tende a farsi schermare dai trequartisti del Sassuolo. Il calo nella ripresa è evidente, la stanchezza ha il suo peso. 6,5 ZIELINSKI Pennella calcio con una facilità impressionante. Due tocchi, aperture, dribbling, capacità di andare palla al piede quando serve: Magnanelli e Locatelli provano ad arginarlo in prima battuta, ma senza successo. Anche nella ripresa è quello che resta più lucido. 5,5 CALLEJON Al 35’, su quello che è il classico lancio dal lato opposto di Insigne, taglia alle spalle di Rogerio, ma spreca un’ottima chance. Si vede tanto in fase offensiva, anche se non brilla mai come ai vecchi tempi non riesce ad aiutare Di Lorenzo su Traoré. Troppo defilato per poter meritare consensi. 4,5 MILIK Impressionante, in negativo, il dato dei palloni giocati. Perché appena nove i tocchi allo scoccare del 45’. Avulso dalla manovra, in un primo tempo senza conclusioni, senza dribbling e con un colpo di testa nel recupero di frazione che si spegne lento sul fondo. Al 64’ impegna per la prima e unica volta Consigli. 6 INSIGNE Un retropassaggio di testa stava per creare il patatrac però: costruisce la prima occasione del Napoli al 5’, poi spreca un’ottima chance imbeccato dal filtrante di Zielinski. Costringe Muldur a stare sempre basso, salta sistematicamente il terzino del Sassuolo, creando superiorità e pericolosità nella manovra. 5,5 MAKSIMOVIC Pochi secondi dall’ingresso in campo e sbaglia l’appoggio in uscita, meno male che Caputo lo salva segnando in fuorigioco. Ma l’andazzo della gara del serbo non cambia molto: particolarmente impreciso, passo non convincente e sbavature che rendono la sua prova poco convincente. 6 POLITANO Prende il posto di Callejon e si dà da fare soprattutto come terzino aggiunto. Colpisce il palo con Consigli battuto, e il gol avrebbe potuto chiudere prima il match ma è chiaro che quando entra Gattuso gli chiede di dare una mano là dietro dove i giramenti di testa sono numerosi. E fa il suo dovere. 6 MERTENS Rimedia un cartellino giallo dopo una manciata di minuti su Traore che gli costa la presenza a San Siro martedì con l’Inter. Poi per il resto non è una notte in cui brilla, anche se prendere il posto di Milik non è complesso. Dà una grande mano nel tentare anche di schermare il primo passaggio. E le sue urla si sentono. Eccome. 6 ALLAN Segna il gol del 2-0, un punto esclamativo in una delle ultime notti in azzurro. Fino a quel momento con umiltà si era messo al servizio del centrocampo in affanno: fa pressing e alza il ritmo consentendo al Napoli di tenera alla larga il Sassuolo. Ed è un impegno non di poco conto. sv ELMAS Un bel destro proprio nel recupero che mette in difficoltà Consigli, si piazza mezz’ala sinistra e con le sue ripartenze riesce in ogni caso a far respirare la sua squadra. Prova a mordere le caviglie ai centrocampisti del Sassuolo per togliere la lucidità nel passaggio. Volenteroso, non c’è che dire. 6,5 GATTUSO Nel primo tempo c’è una sola squadra in campo ed è la sua: possesso e controllo del campo ma non delle emozioni. Il gol sprecati sono troppi, ma la costruzione del gioco scivola via con piacere. Merito di una mediana che crea e conserva. Poi col calo di Fabian e Lobotka, il Napoli ha un bel po’ di cedimenti. Errori individuali, campanelli d’allarme non di poco conto in vista della gara con il Barcellona.
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