TORNA IN HOMESOCIETA'SQUADRASTAGIONECalciomercatoSTATISTICHECONTATTI



DOMENICA 5 NOVEMBRE 2017 - EDITORIALE

I TIFOSI STILNOVISTI


Chievo - Napoli avrà dei tifosi d'eccezione


 
     
0


A cura di: Domenico Fontanella
Fonte: napolicalcionews
 
 
La partita Chievo-Napoli, oltre che dagli affezionati delle due squadre, susciterà l'interesse di alcuni tifosi toscani d'eccezione: gli stilnovisti.
Ebbene, se è noto l'apprezzamento che Petrarca e Boccaccio avevano per Napoli - al punto da risiedere  per una parte della loro vita presso la Corte Angioina di Napoli dove ebbero modo di accumulare esperienze e conoscenze che ritroveremo forti nei loro scritti - non tutti sanno che Dante ha vissuto ben 7 anni della propria esistenza a Verona ove scrisse parte della Divina Commedia nella quale sono molti i riferimenti alla città.
 
L'esule Dante soggiornò nella liberale, e ghibellina, Verona, dal 1312 al 1318. 

 

E' in questo periodo che si ritiene si sia consumata la tragica storia di Giulietta e Romeoe molti vogliono interpretare la famosa terzina di Dante, che fu a Verona proprio in quegli anni, come prova inconfutabile che la leggenda abbia ben più che un fondo di verità: 


Vieni a veder Montecchi e Cappelletti
Monaldi e Filippeschi, uom senza cura
color già tristi, e questi con sospetti

(Purgatorio VI, vv.106-108)

 

Sembra quindi che, prima ancora che di loro scrivesse Shakespeare, Dante abbia dedicato la celebre terzina alle due famiglie dei Montecchi Cappelletti (o Capuleti), famiglie tristi perché  rivali nel sanguinoso scontro tra guelfi e ghibellini da cui lo stesso Dante era stato colpito. 

 

Tornando alla partita, l'auspicio è che Dante continui a descrivere la  tristezza di Verona (ovviamente, sotto l'aspetto del risultato sportivo) e, di contro, Petrarca e Boccaccio esaltino la gioia e la gaiezza di Napoli.