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MARTEDÌ 20 NOVEMBRE 2018 - INTERVISTE

HYSAJ, L’AGENTE: “SARRI LO VUOLE AL CHELSEA? UNA SETTIMANA FA COL NAPOLI PARLAVAMO DI RINNOVO…”


Sepe? Ragiona troppo da tifoso, preferirei continuasse da protagonista altrove


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews

Mario Giuffredi, agente tra gli altri di Elseid Hysaj, Mario Rui e Luigi Sepe, è intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli.

“A questo punto della stagione ci vorrà l’apporto di tutti ci saranno tante partite condizionate anche dalle temperature e tutta la rosa dovrà essere a disposizione, momento molto importante della stagione. Ancelotti è un fuoriclasse di allenatore grazie alle esperienze internazionali che ha maturato e anche i giocatori hanno la predisposizione a inserirsi nel gioco di Ancelotti, forse solo Hysaj ne ha un poco risentito per aver giocato per 8 anni con uno stesso tecnico. Rumours su Hysaj al Chelsea? Col Napoli una settimana fa mi sono visto per il rinnovo, se poi nascono cose in futuro vedremo ma al presente lavoriamo o meglio parliamo di rinnovo perché mancano solo due anni alla scadenza. Le prestazioni di Elseid sono state elevate negli ultimi tempi. Quanto ne risente di questo piccolo ritardo nel modo di giocare? Giocare per 8 anni con un allenatore ricominciare daccapo con un altro è più dura. Ha fatto buone partite e ne ha sbagliate un paio al massimo, è un passettino indietro rispetto ad altri ma non mi sembra questa catastrofe! Ad Elseid posso rimproverare la partita con la Juve e un errore contro la Roma, due errori e far passare questo come catastrofi mi sembra un po’ eccessivo. Mario Rui completamente maturato? Un anno fa era reduce da un pesante infortunio al crociato, ora è diventato tra i più forti in assoluto, forse in Europa, grazie a Sarri ed Ancelotti e alla loro fiducia è diventato di grandissimo livello. Conti? È reduce da una doppietta in Primavera e sarà in panchina contro la Lazio. Di Lorenzo? È di grandissimo livello e tra un anno sarà in una squadra importante. Sepe e un ritorno a Napoli? Ci verrebbe anche stasera, è tifoso, e con lui ci litigo per quello, ragiona troppo col cuore e poco con la testa. Sta recuperando dopo due anni, deve usare la testa e capire cosa è meglio per la sua carriera. Nessuno è profeta in patria, i suoi migliori campionati li ha fatti non a Napoli, preferirei continuasse da protagonista altrove”.