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VENERDÌ 16 NOVEMBRE 2018 - INTERVISTE

HAMSIK: “OTTAVI DI CHAMPIONS E RINCORSA ALLA JUVENTUS I NOSTRI OBIETTIVI; NUOVO RUOLO? SONO MIGLIORATO MOLTO”


Il capitano azzurro e della Slovacchia ha parlato dal ritiro della sua Nazionale


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews

Marek Hamsik ha rilasciato una lunga intervista al portale slovacco Sport Aktuality nella quale ha trattato vari temi, tra cui la Nazionale e il suo percorso ma anche il Napoli, i suoi obiettivi e il buon andamento in campionato.

In Serie A e anche nel gruppo C della Champions League, il Napoli è secondo. Sei soddisfatto della stagione in corso?
"Fortunatamente, abbiamo imparato da partite difficili, non solo in Champions League, ma anche in Serie A. Siamo a buon punto, anche se la Juve è ancora un po' sfuggente. Vedremo ... cercheremo di continuare i buoni risultati per avanzare agli ottavi di Champions e di avvicinarci il più possibile alla Juventus ".

Sei soddisfatto della tua nuova posizione in campo? Ora puoi avere compiti più difensivi che offensivi...
"Non era l’ideale all'inizio della stagione, ma da allora è migliorato molto. Il mister ha visto che non ha funzionato come dovrebbe e ha modificato leggermente il sistema di gioco. Ora penso che il Napoli stia di nuovo mostrando la forza che ha, insieme a buone prestazioni e risultati".

Avresti problemi se Pavel Hapel cambiasse la tua posizione in campo?
"Sono abituato ad essere più difensivo che offensivo, quindi non ho alcun problema. Vediamo cosa intende fare l'allenatore. Si può dire che in passato ho giocato quasi sempre in attacco, ora sto iniziando a cambiare. Mi trovo meglio quando giochiamo a tre a centrocampo, ma in fondo in fondo non importa”.

Mister Pavel Hapal era a Napoli. Come è andato l’ incontro?
"Ci siamo seduti, abbiamo cenato e parlato, è andato tutto bene. È stata una bella cosa e lo apprezzo davvero. Vediamo come va".

Hai letto anche che progetti ha su di te?
"Abbiamo parlato solo di cose basilari, non abbiamo discusso di cose tattiche. Sono curioso di sapere come andrà, ma per il momento ho una bella sensazione. Non parleremo di calcio questa settimana”.

Oltre a Pavel Hapal, è cresciuta anche l'intera squadra. Come valuti questo cambiamento?
"Finora, l'allenatore si è appena presentato, potremo incontrarci nel corso della settimana. I giocatori più giovani hanno ovviamente un vantaggio in quanto ha allenato l’U21, ma credo che noi ‘anziani’ ci adegueremo presto".

E cosa ne pensi del complesso di Šamorín?
"Penso che sia un bel cambiamento. Tutto è al massimo livello. Abbiamo una palestra di qualità e un prato eccellente".

Dopo l'ultima partita in Svezia, sei tornato nel tuo club. Hai visto cosa è successo dopo le dimissioni di Ján Kozák in Slovacchia?
"Dato che vivo all'estero, non l’ho sentita in quel modo. Se ne è discusso e parlato molto qui in Slovacchia. Apprendiamo solo quello che leggiamo sui giornali. Non è stato facile qui, ma per fortuna è tutto alle spalle. Ora dobbiamo concentrarci principalmente sul calcio giocato e la nostra prima priorità è tornare ai buoni risultati”.

Hai intenzione di parlare ai giocatori più giovani in qualità di veterano?
"Ora tutti sono saggi e tutti sanno qual è stato l’errore. L'ho fatto anche io qualche anno fa, ma tutti imparano dai propri errori. Penso che sia ok ora".

Una delle prime modifiche apportate da Pavel Hapal è stata la nomina di Miroslav Stoch. Come percepisci questo passo?
"Mi sono meritato l'invito allo spettacolo con la mia esibizione, quindi non vedo alcun problema. È un calciatore di qualità e tecnico che può fare molto per combattere, quindi sono contento che sia qui".

Le gare contro Ucraina e Repubblica Ceca richiederanno molto ...
"Abbiamo visto in Ucraina che possiamo giocarcela e, soprattutto, ottenere un buon risultato. Poi ci aspetta un derby nel quale non si sa mai. Daremo sicuramente tutto in entrambe le partite e andremo al massimo".

L'obiettivo principale sarà scavalcare la Repubblica Ceca in Nations League e mantenere la B-Division?
"Sia l'Ucraina che la Repubblica Ceca sono dei buoni rivali. Siamo stati convinti di noi stessi quando abbiamo giocato con loro l'ultima volta. Entrambe le partite sono state equilibrate. Possiamo giocarcela e vincere. Decidono davvero i dettagli. Dobbiamo raccogliere più punti possibili semplicemente per la necessità di qualificarci per EURO 2020, quindi cercheremo di ottenere almeno quattro punti".

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