A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Gaetano Fontana, doppio ex di Napoli e Fiorentina, è intervenuto a Radio Goal, su Radio Kiss Kiss Napoli:
“La testa è la cosa principale, tutto parte da lì, in questo periodo è scoccato qualcosa in testa ai giocatori, dal gol del Crotone in poi, visto il ritrovamento di energie che sembravano sparite fino a qualche tempo fa. Ballottaggio Mertens-Milik? Penso che Sarri, ragionando con la sua testa, farà giocare il belga, sapendo di avere un attaccante in più potendo inserire la carta Milik. In questo libro del Napoli mi aspetto il lieto fine che già c’è, meglio con la gratificazione del premio. Prossima giornata decisiva? Non credo tanto, lo pensavo anche quando il Napoli era a 4 punti e lo avrei detto anche in caso di pari a Torino. Credo nel mai dire mai, è tutto ancora in gioco, fondamentale la domenica per la gestione delle emozioni, il Napoli gioca due partite, la sua e quella della Juve che vedrà con trasporto emotivo eccessivo, sarebbe meglio distendere invece i nervi. Ai ragazzi va detto solo grazie e abbracciarli per quello che hanno fatto vedere rendendo avvincente il campionato fino alla fine. Jorginho a Torino? Stando ai dati la Juve non ha mai tirato in porta grazie al buon comportamento di difesa ma anche del centrocampo che ha ben pressato alto. Jorginho è lì nel mezzo e dirige tutto: è molto cresciuto caratterialmente e nella convinzione: questo era un passo necessario per la crescita di tutto il collettivo”.
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