A cura di: Claudio Donato
Fonte: napolicalcionews
Vinicio giudica positivamente il lavoro finora svolto da Gattuso, ma si compiace anche con un altro tecnico che, con la sua squadra, sta collezionando numeri impressionanti. Parliamo di Pippo Inzaghi del Benevento. Ecco l'intervista esclusiva realizzata da Napolicalcionews.it all'ex tecnico azzurro:
Ieri, però, c’è stata l’attesissima sfida tra il Barcellona di Lionel Messi e il Napoli. La prestazione azzurra ha convinto l’ex allenatore del Napoli
“Il mio giudizio sulla prestazione del Napoli è senza dubbio positiva. Ho visto una squadra unita tra i vari reparti, che ha saputo ripartire quando doveva e chiudere tutti gli spazi al Barcellona. Al ritorno deve avere lo stesso atteggiamento, senza disunirsi. Bisogna affrontarli con intelligenza, senza troppo timore, aspettando il momento giusto per ripartire in contropiede e cercare di fare gol”.
Intanto si ritorna a parlare di campionato e di questa prossima gara contro il Torino
“Contro il Torino il Napoli deve dimostrare i miglioramenti intravisti nell’ultimo periodo, tralasciando la partita di Lecce. Considero positivo il lavoro che sta facendo Gattuso. Per un allenatore, la cosa principale è la continuità. Un tecnico non va giudicato a spezzoni ma deve avere la possibilità di poter lavorare nel tempo”.
Ed ecco i complimenti al Benevento di Pippo Inzaghi
“Faccio i miei complimenti al Benevento per il campionato che sta disputando. Per la nostra regione è molto importante che il club sannita possa approdare in serie A e confrontarsi con le migliori squadre. E’ un campionato dove i numeri realizzati sono eccezionali, ma sono sempre il frutto di una serie di cose: la società, i tifosi e lo spogliatoio. Se queste tre cose viaggiano di pari passo si può superare ogni ostacolo”.
“Sono importanti anche i meriti di Pippo Inzaghi. Il lavoro di un allenatore, all’interno di uno spogliatoio, è fondamentale perché deve tenere conto che ci sono tanti calciatori, ognuno con un modo di pensare. Quindi, l’unione e la compattezza del gruppo sono un suo merito”.
“Sicuramente, la serie A è molto diversa dalla B. La società, in accordo con l’allenatore, saprà individuare le zone da migliorare e gli elementi che bisognerà aggiungere. Con tutto il mio cuore, auguro al Benevento di fare bene anche in A”.
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