A cura di: Claudio Donato
Fonte: napolicalcionews
Eleganza, bellezza e bravura su Napolicalcionews. Volto noto nel campo dello spettacolo partenopeo, ma anche apprezzata conduttrice televisiva di varie trasmissioni calcistiche sul Napoli. Stiamo parlando di Paola Mercurio, con la quale abbiamo parlato dei prossimi impegni del Napoli, con un occhio anche al Benevento, ormai prossimo a far compagnia ai partenopei in serie A.
Paola, una tua considerazione sul difficile periodo che abbiamo affrontato?
"E’ una situazione che ci ha tolto quelle che io chiamo le tre S – ossia – salute, sogni e soldi. Sono tre cose essenziali perché la salute è necessaria, i sogni sono fondamentali e i soldi servono per vivere. Io avrei fatto ripartire il calcio molto prima, naturalmente tenendo conto di tutti i controlli e le procedure necessarie da applicare. Il calcio, anche a porte chiuse, avrebbe aiutato molte persone ad affrontare in maniera diversa questo periodo difficile che abbiamo attraversato".
Quanto sei rimasta delusa per come è finita tra Ancelotti e il Napoli?
"Tutti pensavamo che l’arrivo di Ancelotti potesse portare qualcosa di molto importante come lo scudetto. Nel Napoli avrei visto da subito un tecnico passionale, in grado di trasmettere quella grinta necessaria a tutti i calciatori. Da questo punto di vista l’arrivo di Gattuso è stato importantissimo. Lo ritengo l’uomo giusto per questa piazza. E' un allenatore che vive il calcio in maniera intensa. Mi dispiace molto per quanto gli è accaduto e spero che il calcio possa essere la sua valvola di sfogo".
Tra poco si tornerà a parlare di calcio giocato. Il Napoli inizierà subito con questo ritorno di Coppa Italia contro l’Inter. Un tuo giudizio su questa partita e sul finale di campionato?
"Sono certa che conquisteremo la finale. Questa partita ci dirà molto sullo stato di salute della squadra, che spero possa essere quello visto prima del lockdown. Per il finale di campionato credo sia più difficile riuscire ad agganciare in extremis un piazzamento Champions, anche se lo spero. Ne approfitto per dire che con l’inizio del campionato ripartiremo con la trasmissione Goleada azzurra".
Paola, quale è stata l' emozione più grande che hai provato per i colori azzurri?
"Il primo scudetto è l’emozione più grande che porterò sempre nel mio cuore, poi aver conosciuto personalmente Maradona è un altro grande momento che non dimenticherò mai. Diego è una persona simpaticissima e straordinaria. E' stato grande calciatore ed ogni volta che rivedo le sue immagini è sempre una grande emozione.
Nel prossimo campionato il Napoli avrà la compagnia del Benevento. Un lavoro eccezionale quello degli uomini di Inzaghi e del direttore Foggia. Un tuo giudizio e un auspicio per la prossima stagione sui ragazzi del patron Vigorito?
"Finalmente la Campania si avvarrà anche della presenza del Benevento. I tifosi del Benevento fanno un tifo incessante, sono una componente fondamentale. Inzaghi è un buon tecnico e sicuramente farà un ottimo lavoro anche in serie A. Forza Napoli e Benevento".
Il campionato italiano urge di una modifica nel suo format. È ora di farlo, sei d' accordo?
"Vanno riviste alcune cose: vorrei un atteggiamento molto rigido per combattere il razzismo. Sanzioni pesantissime e anche decurtamento di punti in classifica".
Aggiungerei anche una maggiore chiarezza per quanto riguarda il Var: bisogna rendere pubblico l’audio. C’è bisogno di chiarezza e trasparenza per dissipare ogni dubbio. Tutti, in tempo reale, devono sapere cosa si dicono arbitri e Var, proprio per evitare clamorosi episodi come quello in Inter-Juventus sulla mancata espulsione di Pjanic.
"Condivido pienamente. Bisogna risolvere certi misteri. Il Var è giusto ma bisogna sapere in tempo reale cosa succede in campo. Vorrei fare un grande augurio alla squadra di calcio femminile del Napoli per i risultati ottenuti".
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