A cura di: Mattia D'Amico
Fonte: Napolicalcionews
Amadou Diawara ha rilasciato una simpatica intervista ai colleghi di “Radio Goal” sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue parole raccolte da Napolicalcionews.it:
“I tre punti sono arrivati alla fine, eravamo in un momento di calo, ma succede a tutte le società. Ora cerchiamo di sbagliare di meno”.
“Sono sinceramente contento di aver vinto la partita, mi dispiaceva quando la squadra perdeva anche se ero in panchina. Per me è uguale sia in panchina sia in campo le emozioni sono le stesse per me. E’ stato molto emozionante esordire al San Paolo”.
“Io sono giovane e mi metto a disposizione del mister. Jorginho è molto forte ma io mi devo far trovare pronto. Deciderà il mister, ci sono tanti calciatori bravi qui”.
“Stiamo provando vari schemi, stiamo lavorando molto bene, poi deciderà il mister chi far giocare prima punta”.
“Manolo dopo la partita ha chiesto scusa a tutti, noi siamo uniti e non dobbiamo mai mollare”.
“Noi dobbiamo pensare partita dopo partita, prima c’è l’Empoli”.
“Questo momento di calo ci ha aiutato ad aggiustare gli errori che commettevamo”.
“Io ora sono in una grandissima squadra, il sogno è quello di vincere qualcosa. L’obiettivo è quello di andare sempre più in alto, ma sempre partita dopo partita”.
“Il campionato non è ancora chiuso, ma noi non pensiamo agli avversari, ma solo a noi stessi e alla partita che dobbiamo giocare. Alla fine si faranno i conti”.
“Il numero 42 l’ho scelto perché il mio idolo è Yaya Toure”.
“Sinceramente siamo un gruppo molto unito, non ci sono legami particolari, ma il gruppo è molto forte”.
E’ stato chiesto poi se avesse imparato qualche parola in napoletano e Diawara ha risposto: “Kitestramuort” (grandi risate da parte di tutti).
“Sono molto grato a Delio Rossi, mi ha subito buttato in campo e mi ha permesso di fare il mio esordio, ha creduto subito in me”.
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