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MARTEDÌ 23 OTTOBRE 2018 - INTERVISTE

DE LAURENTIIS: “DOMANI SARÀ GARA VERA, GIOCATA COME UNA PARTITA A SCACCHI”


Per poter vincere occorre anche saper rinunciare, non è sempre possibile vincere


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews.it

Intercettato dalle telecamere e dai microfoni di TV Luna, il presidente Aurelio De Laurentiis, in campo a Parigi per seguire la sgambatura serale degli azzurri, ha risposto alle domande dei vari cronisti presenti.

Vigilia no stress? Non c’è mai stress con Ancelotti, vinci o perdi non importa, quel che importa è andare avanti, divertirsi e verificare chi abbiamo come giocatori. Domani noi favoriti? GRATTATIO… ti vuoi portar jella da solo? Le ambizioni dei napoletani sono sempre alle stelle, poi si perdono per strada, perché a volte la si fa un po’ fuori dal vaso… cosa dire a quelli degli striscioni? Non sapete, quando lo scoprirete farete mea culpa, state diffondendo delle immagini che sono insane, non riflettono la verità, riguardatevi Report. Report? Parliamo di calcio da 14 anni, sono domande da rivolgere ai ministri degli interni attuale e passati. Gara decisiva domani? Sarà una partita vera da affrontare come in una grande giocata a scacchi, una partita che va pensata, meditata, verificata in campo con idee chiare, e come proseguire con tali idee fino alla fine. Coraggio? Fa parte delle nostre caratteristiche umane, chi non ha coraggio è destinato a fallire. Il coraggio è fondamentale ma bisogna avere anche intelligenza e capacità a rinunciare, per poter vincere bisogna rinunciare. Molti che seguono il calcio non hanno capito che non si può vincere sempre che la vittoria va preparata. Rimpianto Verratti? Non mi è mai piaciuto nel PSG, nella partita dell’Italia invece mi è piaciuto moltissimo. Cavani? È un fuoriclasse”.