A cura di: Redazione
Fonte: Bergamonews.it
Ormai sono finiti gli aggettivi: questa è un’Atalanta da sogno. Anche al San Paolo contro la corazzata Napoli i nerazzurri hanno imposto la loro legge, vincendo con un secco 2-0 e continuando la loro inarrestabile corsa verso l’Europa. E ora, addirittura, la zona-Champions League (occupata proprio dai partenopei) è a soli tre punti.
Con una partita letteralmente maiuscola, da leggenda, i bergamaschi hanno giocato con serenità e leggerezza anche di fronte alla corazzata di Sarri, soffrendo poco o niente anche dopo essere rimasti in dieci.
I gol (uno per tempo) portano entrambi la firma di un difensore, quello straordinario Caldara che oltre a non far segnare gli attaccanti avversari trova anche il tempo di travestirsi da bomber e di decidere una partita così difficile e importante.
E il Napoli? A tratti irriconoscibile, si è fermato alla traversa colpita dopo 3′ da Insigne. Poi poco altro: una punizione velenosa di Mertens parata da Berisha e un gol mangiato di testa da Callejon.
Poi solo Atalanta, solida in difesa, ordinata a centrocampo e sempre pericolosa in attacco, con Gomez e Petagna che hanno svolto come sempre il loro compito alla grandissima.
Guardare la classifica ora è un piacere vero e proprio: i nerazzurri sono a quota 51, a -3 dal Napoli che occupa la terza posizione, l’ultima utile per accedere alla Champions League.
Domenica l’Atalanta ospita la Fiorentina (alle 12.30) mentre il Napoli sarà ospite della Roma.
Sognare, ora, è un dovere…
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