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DOMENICA 20 DICEMBRE 2020 - SERIE C

COVID 19 - CASERTANA, 15 POSITIVI MA OBBLIGATA A GIOCARE CONTRO LA VITERBESE


La gara è prevista per oggi alle 17.30: la nota del club campano


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Alfredopedulla.com

La Casertana dovrà scendere in campo alle 17.30 contro la Viterbese, per la sedicesima giornata di Serie C, nonostante 15 positivi al Covid nel gruppo squadra: in 5 si sono aggiunti ai dieci di ieri.

Il club ha diramato una dura nota in cui chiede rispetto e, prendendo atto del mancato rinvio della gara, contesta la decisione. Questo il testo: “Un gruppo di lavoro falcidiato e decimato da un virus pericoloso e subdolo. Ben 15 posiviti al Covid-19. Al cospetto di una situazione di questo tipo, le dinamiche di competizione ed agonismo dovrebbero lasciare spazio ad un’inevitabile presa di coscienza. Ed, invece, a poche ore dal calcio d’inizio del match valevole per la sedicesima giornata del campionato di Serie C, la Casertana è costretta a prendere atto del diniego della US Viterbese 1908 rispetto a quello che logica vorrebbe fosse un inevitabile rinvio della partita e che per la stessa Lega Pro non è ritenuto necessario. La Casertana FC si vede costretta a scendere in campo contro la Viterbese con un numero inferiore di calciatori rispetto agli undici titolari; a ciò va aggiunto che alcuni di essi sono febbricitanti, sebbene risultati negativi all’ultimo ciclo di tamponi. Un pericolo per se stessi e per gli altri. Ci saremmo augurati un rispetto maggiore per i veri protagonisti di questo sport, coloro che vanno in campo ogni giorno e che danno da vivere alle proprie famiglie grazie a quello che è un vero lavoro. In un momento storico in cui si invitano, anzi si obbligano, i cittadini italiani a restare a casa, una squadra di calcio, falcidiata da un nemico invisibile, si vede costretta a scendere in campo a tutti i costi. Un segnale imbarazzante all’intera comunità. Alla luce di ciò la salute pubblica non diventa più priorità, ma passa in secondo piano rispetto ad altri interessi. Chiediamo scusa ai nostri tifosi, vittime impotenti come noi al cospetto di una decisione che dire assurda poco”.