A cura di: Claudio Donato
Fonte: napolicalcionews
Gara ricca di assenza su entrambi i fronti, quella dello stadio Marulla tra Cosenza e Benevento. I lupi della sila, oltre agli squalificati Perina, Kanoute e Sciaudone, sono costretti a fare a meno anche di Rivière, Kone e Legittimo infortunati.
Anche il Benevento non ride: la Strega non avrà disponibili Tuia, Tello, Kragl e Antei per infortunio, ai quali si aggiungono Maggio e Improta squalificati. Benevento, reduce dal pareggio interno nel derby contro la Salernitana, manda in campo Barba esterno difensivo a sinistra, mentre in attacco spazio a Moncini supportato da Kragl e Sau. A centrocampo solito terzetto composto da Hetemaj, Schiattarella e Viola. Linea difensiva, a protezione di Montipò, formata da Letizia, Volta, Caldirola e Barba. A disp.: Manfredini, Gori, Rillo, Del Pinto, Coda, Pastina, Basit, Di Serio.
Il Cosenza deve fare punti per uscire da una zona pericolosa di classifica. La compagine di mister Braglia viene da quattro sconfitte consecutive. Per cercare di frenare la marcia del team sannita si affida a Saracco in porta. Pacchetto difensivo formato da Idda, Capela e Monaco. Centrocampo con Casasola, Bruccini, Prezioso, Pierini e D'Orazio. In attacco Baez, Asencio. A disp.: Quintero, Corsi, Lazaar, Broh, Carretta, Bahlouli, Schiavi, Machach, Bittante.
Arbitra il match il Signor Marco Serra della sezione di Torino.
La gara
Il Benevento cerca di fare la partita e il Cosenza attende per poi ripartire. Prime emozioni a distanza di un minuto: al 22' è il Benevento a rendersi pericoloso con Letizia che cerca di approfittare di una leggerezza difensiva, ma Saracco riesce a sventare. Subito dopo tocca a Montipò che deve opporsi ad un colpo di testa di Pierini. Giallo per Casasola del Cosenza al 25'. Gli fa compagnia Prezioso al 30' per un fallo su Barba. Ancora vicino al vantaggio il Benevento con Sau al 31', ma Sarracco sventa ancora.
Gol che si concretizza al 33' grazie ad Insigne: splendido il suo tiro a giro che trova l' incrocio dei pali dal vertice destro dell' area di rigore. Tiro imparabile per qualsiasi portiere. Al 37' punizione a due in area del Benevento per un retropassaggio all' indietro di Caldirola che Montipò blocca con le mani. Sugli sviluppi della punizione nulla di fatto, ma viene ammonito Schiattarella che si stacca in anticipo dalla barriera. Altri due gialli per i lupi silani: al 40' ne fa le spese Capela per un colpo al volto di Hetemaj. Al 42' è il turno di Pierini, ammonito per simulazione. Primo tempo che termina dopo due minuti di recupero.
Nella ripresa il Cosenza manda in campo Broh e Machach per Prezioso e Capela. Cosenza aggressivo e Montipò sbroglia una situazione che poteva diventare pericolosissima. Al 50', infatto, interviene in tuffo e respinge una conclusione di Baez. Espulso Volta nel Benevento al 53' per un fallo su Asencio. L' arbitro considera l' azione una chiara occasione da rete. Sul conseguente calcio di punizione è Pierini che impegna Montipò. Espulso anche il ds del Benevento, Pasquale Foggia. Probabilmente per qualche protesta di troppo. Inzaghi manda in campo Del Pinto per Moncini al 55'. Altro cambio nella Strega: al 60' esce Sau ed entra Coda.
Ospiti che contengono la spinta del Cosenza. Ancora forze fresche per i padroni di casa che mandano in campo Lazaar per D' Orazio al 72'. Proprio il nuovo entrato ci prova dalla distanza al 77', ma la conclusione sfiora la traversa. Replica Pierini al 79' che non inquadra la porta di un soffio. Cosenza che spingere fino alla fine ma il Benevento difende bene. Ci prova Machach al 90' ma fa buona guardia Montipò. La gara termina dopo quattro minuti di recupero, ma un miracolo di Montipò salva il pareggio su una conclusione di Pierini a botta sicura. Il Benevento conferma la sua incontrastata leadership pur soffrendo nel finale. Strega a +17 su Crotone e Frosinone.
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