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MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018 - INTERVISTE

COACH BUCCI: “ANCELOTTI CREDE FORTEMENTE NELLA SQUADRA, È A NAPOLI PER UNA SFIDA, PRIMA DI TUTTO CON SE STESSO!”


Cori razzistici? Mi preoccupa il silenzio-assenso delle masse


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews

Coach Alberto Bucci, attuale presidente della Virtus Pallacanestro Bologna e grande amico di Carlo Ancelotti, è intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli:

“Ancelotti trova motivazioni sempre più forti, il primo pensiero è sempre ‘come possiamo fare per vincere’, il resto viene dopo. Le idee del tipo ‘proviamo a fare un punto, a fermarli ecc’ emergono in allenamento, quando si gioca invece si gioca per vincere. Le squadre così hanno più coraggio e fanno le imprese migliori. È venuto a Napoli perché convinto che la squadra può fare un altro grande risultato dopo quello di un anno fa. Non è facile ma è una sfida e Carlo vuole sfidare anche se stesso: gli piace la squadra, la città, vive la città, vive l’ambiente con entusiasmo e si è calato un questa nuova città. Vuol conoscere la città e la gente per sapere come si deve comportare. È completamente calato nella nuova realtà. A Napoli si sminuisce l’arrivo di Ancelotti? Per me sono le polemiche sull’addio di Sarri e molta gente che ‘conserva’. La comunicazione del Nord? Napoli è qualcosa di bello che non gliene frega niente di quello che fanno e dicono gli altri, non la sfiora affatto. Anche a me personalmente non interessa di quello che dicono gli altri. Ancelotti non è venuto a Napoli per il clima caldo, ma per una sfida! Tutto quello che accade ad esempio 200 contestatori, in uno stadio sembrano tantissimi, ma direi invece che quei 50 che fanno cori razzistici, il vero problema sono gli altri 79.950 che stanno zitti! Il silenzio è una delle cose più brutte che esistono oggi, quando non parli sei sempre dalla parte di chi ha parlato”.