È partita la stagione del Napoli, la seconda griffata Ancelotti. Ed è partita con presupposti ben diversi rispetto alla prima nel ritiro di Dimaro, quando c'era la necessità di fare l'anno di transizione del post-Sarri. Ci saranno investimenti: il primo, su Manolas, è già stato fatto. Il secondo investimento sta per arrivare.
CAPITOLO ICARDI - Nessuna certezza, invece, su Icardi. Il Napoli sta al gioco, non smentisce le voci (anche se De Laurentiis disse pubblicamente 'no' all'argentino qualche settimana) ma non ha fatto passi in avanti concreti. Anche perché parte da una consapevolezza: arrivare alle richieste economiche della signora Wanda Icardi sarà impossibile per quello che è lo stato attuale delle casse azzurre. Uno stipendio da 9-10 milioni è qualcosa da Juventus o da club esteri, non per l'attuale dimensione di una società che ha già per Manolas e James superato molti dei suoi parametri.