A cura di: Myriam Novità
Fonte: Napolicalcionews.it
Come riferisce l'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, il presidente Aurelio De Laurentiis è pronto ad accontentare il giocatore sull'ingaggio. Così, il giocatore raddoppierebbe il suo stipendio passando a circa 2.8 milioni di euro e con un contratto prolungato fino al 2023. Il problema, appunto, è il prezzo da fissare: ossia la famigerata clausola rescissoria.
Perché se da una parte il patron partenopeo vorrebbe proseguire sulla nuova linea e rimuoverla così come fatto anche con Raul Albiol e Kalidou Koulibaly, dall'altra è l'entourage che spinge sin dal primo giorno per l'inserimento della stessa. Per cautelarsi, la società ha allora provato a raddoppiare il prezzo portandola ad una cifra vicina ai 130 milioni di euro considerata però troppo alta dagli agenti del centrocampista polacco. La soluzione potrebbe essere l’inserimento di una clausola variabile a seconda delle società che potrebbero essere interessate dal giocatore e dai campionati in cui militano.
Nel frattempo, gli occhi della Premier League sono fissi sul centrocampista polacco. In particolare, quelli di Unai Emery: il tecnico dell'Arsenal che già quest'estate aveva provato a piazzare il colpo, salvo poi saltare ripiegare per l'arrivo e la fermezza di Carlo Ancelotti. Adesso, con la partenza di Aaron Ramsey in scadenza, potrebbe tornare alla carica. Nel 2016, invece, fu il Liverpool a sedurre il giocatore: decisivo, allora, fu Maurizio Sarri.
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