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MARTEDÌ 19 MAGGIO 2020 - INTERVISTE

CALZONA (EX VICE-ALLENATORE NAPOLI): “MERTENS DISPONIBILE E INTELLIGENTE: COSÌ È DIVENTATO UNA GRAN PRIMA PUNTA”


Tutti i suoi gol da attaccante centrale una gran soddisfazione: li porto nel cuore


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews

Francesco Calzona, ex allenatore in seconda del Napoli, è intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli.

“Mertens è un ragazzo molto serio, cura particolari e ricordo un ragazzo integro sotto ogni aspetto. Se ha trovato l’accordo con il Napoli sarà un valore aggiunto per il Napoli.

Se era d’accordo con il ruolo di prima punta? Dries è un ragazzo molto aperto, disponibile, non ha fatto una piega quando abbiamo deciso di spostarlo più in avanti: poteva essere più vicino alla porta e si è subito messo a disposizione. La sua disponibilità e la sua grande intelligenza calcistica, perché ne è dotato, hanno fatto la differenza ed è sopra la media.

La capacità di Mertens di adattarsi al nuovo ruolo? Non parlerei di errori da parte di nessuno. Era un giocatore cresciuto in un certo ruolo ed si stava  a grandi livelli. La necessità ti porta a fare delle riflessioni e visti anche gli allenamenti abbiamo fatto delle prove rendendoci conto che Dries poteva dar tanto in quel ruolo. Non è sempre facile capirlo specie quando hai due giocatori per ruolo. Inoltre da ala Mertens sis stava esprimendo a buoni livelli.

Il broncio di Mertens dopo la doppietta a Pescara? Non successe nulla dopo. Dries si aspettava di giocare dall’inizio ed aveva paura di entrare in corsa, poi invece ha fatto due gol. Capita che un giocatore abbia un gesto di ‘sfida’ per il mancato primo minuto ma negli spogliatoi era già tutto finito, Mertens era molto felice per la doppietta.

Il gol che porto nel cuore? Ne ha fatti talmente tanti… avevo un debole particolare per Mertens ragazzo pulito, con lui c’era una simpatia particolare  eogni volta che lui segnava era una soddisfazione particolare. Ricordo con piacere tutti i gol da attaccante centrale: è stato bello scoprire che aveva grandissime qualità anche in quel ruolo anche in mancanza di un fisico da ‘granatiere’ “.