A cura di: Claudio Donato
Fonte: Napolicalcionews
Gara molto sentita quella del Ciro Vigorito tra Benevento e Perugia. Nel match valido per la 13^ giornata di serie B, l'allenatore Bucchi incontra il suo passato. Il Benevento non vince da tre gare e tutto questo ha messo il tecnico giallorosso nell'occhio del ciclone. Stregoni che arrivano a questa gara con diverse assenze: fuori Maggio, Nocerino, Del Pinto, Costa e Tuia. Bucchi schiera in campo un 4-4-2. Rispetto alla scorsa gara Insigne e Buonaiuto siedono panchina. Pertanto, Benevento in campo con Montipò tra i pali, difesa con Letizia, Volta, Billong, Di Chiara. Linea mediana formata da Tello, Viola, Bandinelli e Improta.vIn attacco Coda, Asencio.
Situazione diversa in casa Perugia. I grifoni vengono da tre vittorie consecutive e Nesta conferma gli undici che hanno vinto contro il Crotone, eccetto Ngawa che prenderà il posto di Mazzocchi sull'out difensivo destro. La fantasia di Verre farà da supporto al di Vido e Melchiorri. Ed eccolo questo 4-3-1-2 che Nesta opporrà al Benevento. Gabriel a protezione dei pali. Ngawa, Cremonesi, Gyomberi e Falasco in difesa. Mediana con Kingsley, Bianco, Dragomir. In attacco Verre dietro le punte Vido, Melchiorri. Arbitra il signor Massimi Luca di Termoli.
La gara
Al 17' il Benevento sblocca la partita con un colpo di testa di Coda servito da Improta dalla sinistra. L'inzuccata dell'attaccante colpisce il palo interno prima di terminare la sua corsa in rete. Settima rete per la punta. Alla mezz'ora è ancora il Benevento ad andare vicino al raddoppio: dalla linea di fondo Viola confeziona un assist al bacio per Coda, ma la schiacciata di testa del puntero giallorosso non è abbastanza forte per creare seri problemi al portiere avversario.
La risposta del Perugia non tarda ad arrivare: al 34' dal limite dell'area è Verre che disegna un parabola che non lascia scampo a Montipò. È 1-1. Ammonito Gyomber al 37' per fallo su Bandinelli. La prima frazione termina con il risultato di parità. Partenza un po' contratta per il Benevento, che nel primo quarto d'ora ha lasciato agli ospiti l'iniziativa.
Nella ripresa gli stregoni iniziano con lo spirito di chi a tutti i costi vuole portare a casa tre punti fondamentali. Al 48' ammonito Bandinelli, mentre al 52' è Vido del Perugia a terminare nella lista dei cattivi per una trattenuta ai danni di Letizia. Pericoloso il Benevento al 57': cross di Tello dalla destra per Asencio; il quale, di testa, da due passi manda la palla sopra la traversa. La replica del Perugia arriva al 59': Verre trova un corridoio per Kingsley che supera in uscita Montipò ma col destro trova l'esterno della rete. Fioccano le ammonizioni: al 64' è Viola a terminare sul taccuino dell'arbitro per proteste. Nesta manda in campo Mustacchio al posto di Vido al 69'.
La fortuna non sorride al Benevento quando al 71', su un cross dalla destra di Letizia, Gyomber fa carambolare la palla sul volto di Asencio che mette in difficoltà il portiere Gabriel, il quale si allunga e e con molta difficoltà riesce a mandare il pallone contro il palo. Un minuto dopo Bucchi manda in campo Buonaiuto per Viola. Al 75' rosso diretto per Falasco del Perugia che stende Asencio. Risponde Nesta mandando in campo El Yamik per Verre.
All'83' Bucchi tenta la carta Ricci che subentra a Improta. Il Benevento tenta il tutto per tutto e si espone a pericolosi contropiedi: è Melchiorri che all' 84' giunge in area di rigore ma il suo diagonale esce di pochissimo. Al 90' la difesa del Perugia respinge un cross di Letizia dalla destra, di controbalzo Bandinelli non ci pensa due volte e calcia trovando l'angolino più remoto, riportando in vantaggio il Benevento.
Finale da infarto: al 93' è strepitoso Montipò a distendersi per deviare un tiro di El Yamiq destinato nell'angolino. Vittoria importantissima per la Strega.
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