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LUNEDÌ 12 AGOSTO 2019 - COPPA ITALIA

BENEVENTO-MONZA 3-4: GLI UOMINI DI BROCCHI FANNO LO SGAMBETTO ALLA STREGA


Dal nostro inviato Claudio Donato


 
     
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A cura di: Claudio Donato
Fonte: napolicalcionews

Il Benevento affronta il Monza nel match valido per il secondo turno di Coppa Italia. Inzaghi, in questo incontro, ritrova un po' del suo glorioso passato. Il Monza, infatti, è gestito dall'ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi, ma della dirigenza fanno parte anche Galliani e il tecnico Brocchi.

Tornando all gara, la vincente affronterà la Fiorentina.

Inzaghi si affida al seguente 4-4-2: Montipò in porta e pacchetto difensivo formato da Maggio, Caldirola, Antei e Letizia. Centrocampo con Insigne e Improta sulle corsie esterne con  Viola e Tello centrali. In attacco Coda e Armenteros. Panchina formata da Manfredini, Gori, Rillo, Del Pinto, Kragl, Tuia, Volta, Gyamfi, Di Serio, Sau, Vokic, Schiattarella.

Risponde il Monza del tecnico Brocchi con Lamanna tra i pali. In difesa Sampirisi, Scaglia, Bellusci e Lepore. Armellino, Fossati e Iocolano a centrocampo. Chiricò dietro le due punte Finotto e Brighenti. In panchina Sommariva, Anastasio, Galli, Lora, D'Errico, Marconi, Mosti, Negro, Rigoni, Di Munno, Marchi, Franco.

Dirige la gara il signor Antonio Di Martino

La gara

Al 4' il Monza va subito in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Lepore, Bellusci anticipa di testa l'uscita di Montipò. Replica il Benevento al 7' con Coda che si avvita di testa su un cross di Improta e costringe il portiere Lamanna ad una difficile parata. Monza molto compatto e aggressivo che parte bene e costringe il Benevento ad avere qualche difficoltà in fase di costruzione. Al 14' tiro di Coda e pallone di poco sul fondo. Il raddoppio ospite giunge al 17': ripartenza rapida di Brighenti che serve Finotto per il quale è un gioco da ragazzi mettere il pallone in rete. Al 22' punizione di Viola che chiama Lamanna alla deviazione in corner. Ammonito Lepore nel Monza al 25' per un fallo su Improta.

Giallo anche per Improta al 26' che commette fallo su Iocolano. Annullato, al 29', un gol al Monza segnato da Brighenti in fuorigioco. Un minuto dopo ripartenza veloce del Benevento che si rende pericoloso con un tiro di Coda indirizzato nell'angolino, ma ci arriva Lamanna. Cambio nel Monza:  al 37' Rigoni sostituisce Armellino. Brutto fallo del monzese Fossati su Maggio: ammonizione anche er lui al 38'. Miracolo di Lamanna al 41' su tiro di Insigne a botta sicura. Il primo tempo termina dopo quattro minuti di recupero. 

Ad inizio ripresa il Benevento sostituisce Improta con Schiattarella. Grossa occasione per i padroni di casa al 47': Coda sbaglia incredibilmente calciando sul portiere e sulla ribattuta Schiattarella non inquadra la porta. Gol mangiato gol subito. Contropiede del Monza che sigla la terza rete con Iocolano al 49'. Ha un sussulto il Benevento che va in rete con Tello al 51': il centrocampista controlla il pallone in area e supera Lamanna. L'autore del gol viene ammonito al 54'. Altro cambio nel Benevento: al 58' Inzaghi manda in campo Sau per Armenteros. Risponde Brocchi con D'Errico al posto di Chiricò al 60'. 

Con l'ingresso di Sau il Benevento sembra avere più verve in attacco. Al 66' entra anche Kragl per Insigne, mentre nel Monza Anastasio rileva Fossati. Proprio il nuovo entrato Kragl prova la sua conclusione al 70' che sfiora la traversa. Ammonito al 71' il portiere Lamanna per perdita di tempo. Prova il tutto per tutto il Benevento, spinto dal suo pubblico.  Ammonito al 73' Anastasio nel Monza, mentre al 74' giallo anche per il calciatore del Benevento, Luca Antei. ll Benevento accorcia ancora: all 82' Tello raccoglie un cross di Maggio e di piatto mette il pallone sotto la traversa.

Stregoni che provano l'assedio finale. Speranze di rimonta che si che si spengono all' 88' con Finotto che sigla la quarta rete, approfittando ancora di un'incertezza del portiere,  e regala al Monza la qualificazione al turno successivo. A nulla serve il rigore realizzato da Viola al 93, se non per rendere meno pingue il passivo. La massima punizione era stata concessa per un fallo di Finotto su Tello. Strega che conosce la prima delusione della stagione.