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DOMENICA 21 OTTOBRE 2018 - SQUADRE CAMPANE

BENEVENTO, BUCCHI: "IL LIVORNO VENDERÀ CARA LA PELLE, MA DOVREMO ESSERE BRAVI A MANTENERE LA CALMA"


Nel posticipo di lunedì contro il Livorno, mister Bucchi predica calma: "Ho un gruppo eccezionale, ma dobbiamo avere più 'cazzimma'


 
     
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A cura di: Claudio Donato
Fonte: Napolicalcionews.it

Dopo la sosta per gli impegni delle varie Nazionali, riprendono tutti i campionati. A parlare, alla vigilia del posticipo di lunedì sera, contro il Livorno di Cristiano Lucarelli, è mister Bucchi. Per entrambe le squadre si tratta di una gara importantissima, da vincere assolutamente. I livornesi del patron Spinelli venderanno cara la pelle. Ultimi in classifica, gli amaranto hanno bisogno di punti preziosissimi per uscire dalle sabbie mobili di una posizione tutt’altro che comoda. Di contro, però, gli Stregoni devono ritrovare quella verve che ne aveva caratterizzato l’inizio di campionato. Quella verve, tanto per intenderci, che ha portato a conquistare 10 punti in 4 gare.

Ecco quanto evidenziato da NCN: “La partita di Pescara era un test importante per vedere la condizione di Antei. Luca ha avuto ancora qualche fastidio, ma è una cosa normale per il suo decorso. Abbiamo preferito lasciarlo tranquillo e non caricarlo eccessivamente. Costa, Nocerino e Bandinelli lavorano da una settimana con il gruppo e sono a disposizione. Potrebbero giocare anche dal primo minuto. A me non piace parlare di moduli, anche se il punto di partenza è il 4-3-3. Queste settimane di sosta sono state importanti per avere alcune risposte su delle situazioni borderline".

"Le due gare perse ci hanno dato la misura di questo campionato. Siamo sempre troppo buoni dal punto di vista sportivo. Dobbiamo abituarci – passatemi il termine  - a vivere ‘lo sporco’ di questo campionato. Mi riferisco alle seconde palle, all’aspetto agonistico e alla cattiveria. Ci vuole  quella 'sana ignoranza' che serve in questo campionato. Adottando un certo atteggiamento, anche le qualità tecniche possono emergere. Se, invece, partiamo soltanto dalla tecnica, avremo delle grandi difficoltà. Sono sicuro che i ragazzi l’abbiano capito. La partita di Pescara non mi ha messo nessun dubbio. Da un punto di vista individuale è stata una prestazione sbagliata da tutti. Può capitare. La condizione fisica, in generale, è abbastanza buona".

"Dalla gara di domani - dove sarà possibile - cercherò di dare continuità ad un gruppo, che non significa bocciatura per gli altri, ma semplicemente sfruttare delle risorse. Cerco di non dare mai punti di riferimento. So bene che quando trovi un calciatore di qualità, il Viola o il Pirlo della situazione; in molti dicono: metto un uomo su di lui e tolgo la fonte di gioco. Io dico che la mia fonte di gioco è quella di non stare fermo. Bisogna muoversi per togliere riferimenti, in modo da liberare degli spazi. Viola, o chi per esso, hanno le qualità per poterlo fare. Nicolas ha le soluzioni per entrare nel vivo del gioco".

Sulla condizione di Del Pinto, Bucchi afferma: "Del Pinto lo stiamo monitorando. E’ nato tutto da un pestone preso contro il Cittadella. Lui è un guerriero che non si ferma mai; poi, nel prepartita di Pescara aveva già questa sensazione di dolore e abbiamo sfruttato queste due settimane per alleviare un po’ il fastidio. Dobbiamo capire quando potrà tornare a disposizione. Ci saranno cinque partite in 19-20 giorni, ed è normale che degli avvicendamenti ci saranno. Con il Foggia abbiamo creato le nostre occasioni, ma anche commesso errori individuali".

"Ho un grande gruppo di lavoro, fatto di ragazzi eccezionali. A volte, per troppa bontà, siamo poco cattivi. Sta a me trovare il modo per incattivirli un po’. Bisogna mettere in campo quella che in molti chiamano la ‘cazzimma’. Spesso siamo troppo belli, dobbiamo comportarci come contro il Cittadella. In quella gara ho avuto la sensazione di una squadra aggressiva e sempre pronta a battagliare. Il campionato di B è così. In altre partite questo tipo di atteggiamento l’abbiamo avuto a sprazzi".

"Maggio è un leader in ogni suo comportamento: arriva sempre puntale agli allenamenti, non fa mai falli cattivi, ma in serie B è diverso. Alle qualità dobbiamo unire la giusta cattiveria. Io metterò sempre la mia faccia. Il Livorno venderà cara la pelle, ma noi dovremo essere bravi a mantenere la calma. Sarà una gara dai toni agonistici alti. Dovremo mettere in campo tutte le nostre qualità tecniche. Non dovremo farci prendere dalla foga di vincere subito. Dobbiamo essere squadra”.

Al temine della seduta odierna di allenamento, il tecnico Bucchi ha convocato 23 elementi.

PORTIERIPuggioni, Montipò, Gori;

DIFENSORI: Di Chiara, Gyamfi, Costa, Billong, Maggio, Sparandeo,  Letizia, Volta;

CENTROCAMPISTI Bandinelli,  Nocerino, Tello, Viola, Volpicelli, Goddard;

ATTACCANTICoda, Asencio, Improta, Insigne, Buonaiuto, Ricci.