A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore è intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli.
“PSG penalizzato in Champions per gli sponsor gonfiati? Si conoscevano questi problemi spesso denunciati in UEFA: per potersi permettere giocatori con campagne faraoniche il club parigino aveva stipulato col Qatar contratti molto ricchi ad esempio di 150 milioni in su all’anno per 5 anni con l’ente turismo del Qatar. E le sanzioni erano già intervenute perché vengono aggirate delle norme. Sono stati ‘sterilizzati’ i contratti, cioè decurtati della metà nel valore. Un anno fa c’è stato poi l’irrigidimento delle posizioni UEFA che aveva portato ad un ulteriore 30% di decurtazione, così il PSG non si sarebbe potuto permettere un Mbappe ad esempio. Restrizione applicabile anche al passato: se così fosse i bilanci del PSG, club recidivo, non sarebbero validi. Il club parigino si è rivolto al TAS. Alla UEFA non interessa buttare fuori il PSG ma potrebbero esserci ripercussioni per il futuro, con la cessione di alcuni gioielli ecco perché la cessione Cavani potrebbe essere concreta. Stadio? Inter e Milan hanno scelto una casa comune, preferibilmente S. Siro, nei prossimi mesi ci sarà un piano di sviluppo. Dall’impianto cittadino milanese allo stato attuale le due società ricavano 34-35 milioni all’anno d’incasso, con il nuovo S. Siro e l’espansione delle aree limitrofe le società pensano di ampliare i ricavi portandoli almeno a 100 milioni avvicinandosi ai livelli delle big europee. Diverso il caso delle altre società italiane: la Juve ha uno stadio che non si può ampliare, la Roma è legata, il Napoli avrebbe via libera ma resta la complessità dei rapporti tra club e Comune”.
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