A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Tornato ancora una volta alla ribalta come tema caldo dell'estate – per via del divieto di iniziative promozionali promosso dal Decreto Dignità – e negli ultimi mesi in relazione all'emergere di infiltrazioni malavitose nella gestione di attività online irregolari, il mondo dell'azzardo continua dividere tanto la politica quanto l'opinione pubblica.
Le dimensioni del fenomeno azzardo in Italia
Il settore delle scommesse sportive e dei giochi di fortuna è cresciuto in maniera straordinaria in anni recenti. I dati relativi al 2017 resi noti dall'Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr di Pisa stimavano in oltre 17 milioni gli italiani protagonisti di almeno una giocata nel corso dell'anno, un dato equivalente al 42,8% della popolazione adulta e nettamente in crescita rispetto ai 10 milioni del 2007.
I numeri sembrano indicare una diffusione capillare della passione per l'azzardo, anche se in realtà occorre sottolineare che la spesa media dei giocatori con età compresa tra i 15 i 63 anni si attesta sui 10 euro al mese e che il passatempo più diffuso, con il 74% delle preferenze, si conferma essere il tradizionale Gratta&Vinci.
Il giro di affari dell'industria del gioco e il boom dell'online
Complessivamente, la raccolta registrata dal settore del gioco d'azzardo nel 2017 era stata pari ad 101,8 miliardi di euro, con una spesa effettiva sostenuta dagli italiani (al netto delle cifre ridistribuite attraverso i premi) pari a 20,5 miliardi di euro.
La crescita più importante è quella registrata dal comparto dell'online, che dal 2016 al 2017 vedeva aumentare del 34% la sua raccolta – giunta a 1,38 miliardi di euro – nonché il numero dei giocatori, superiori ai 2,2 milioni (naturalmente considerando anche quelli occasionali). Più nello specifico, a trainare il boom delle scommesse online è stata l'espansione dell'offerta mobile, giunta ad una raccolta pari a ben 350 milioni di euro, in crescita del 50% rispetto all'anno precedente.
L'aumento del gioco problematico
Se lo stato di salute del comparto del gioco risulta essere ottimo, con ripercussioni innegabilmente positive anche per le casse dello stato (con ben 320 milioni di euro di entrate erariali solo considerando il settore dell'online), va detto che le ripercussioni su quella dei giocatori continua a destare preoccupazioni. Sempre secondo quanto riportato all'interno del rapporto del Cnr, i giocatori con profili problematici sarebbero passati dai circa 100.000 stimati nel 2017 agli attuali 400.000, sebbene ovviamente non tutti interessati dallo stesso grado di gravità per quanto riguarda la dipendenza dal gioco.
Le iniziativa dell'ADM per la sostenibilità del gioco online
Consci della necessità di offrire maggiori tutele ai consumatori favorendo allo stesso lo sviluppo di questo importante mercato, l'ADM, ovvero l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in collaborazione con i protagonisti della filiera italiana dell'azzardo online, sta portando avanti un percorso orientato ad un incremento della qualità dell'offerta e degli strumenti di protezione dei giocatori a rischio dipendenza e non.
La lotta all'offerta illegale
Il primo punto della strategia di azione scelta da ADM e player legali del settore riguarda il contrasto del gioco irregolare, basato sia su un controllo capillare dell'offerta e su interventi tempestivi delle Forze dell'Ordine, che su campagne di sensibilizzazione del pubblico, orientate a chiarire i vantaggi offerti dal gioco legale. In buona parte, l'incremento del numero dei giocatori e della raccolta del comparto online si spiega anche tenendo conto dei flussi di spesa recuperati dal sommerso e dall'aumento dei gestori autorizzati, incentivati dall'introduzione di varie agevolazioni.
La promozione del gioco responsabile
È giusto sottolineare che i grandi nomi del gioco online hanno scelto di produrre investimenti importanti per la messa a punto di offerte sempre più ricche, variegate e curate, proponendo agli utenti non solo intrattenimenti per tutti i gusti, ma anche piattaforme e strumenti di gioco sempre più chiari ed usabili.
La promozione del gioco responsabile, altro nodo centrale degli obiettivi fissati dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, passa anche attraverso la scelta di una comunicazione chiara, puntuale e trasparente: oggi, i casinò online italiani autorizzati dall'ADM riportano sempre in modo chiaro link alle sezioni del portale dedicate ai regolamenti di gioco, alle probabilità di vincita, ai consigli per un approccio sano ai vari casinò game e alla descrizione di tutti gli strumenti messi a disposizione del gestore per consentire agli utenti di prevenire qualunque comportamento patologico.
Gli strumenti di autolimitazione e di autoesclusione
Le piattaforme dedicate a scommesse online e giochi di fortuna in possesso di regolare licenza ADM supportano i giocatori attraverso due importanti meccanismi: quello dell'autolimitazione e quello dell'autoesclusione.
In fase di registrazione e di apertura di un conto gioco (indispensabile per scommettere online), il giocatore indica un limite massimo di spesa (in genere settimanale oppure quotidiano), così da eliminare alla radice il rischio di investire nel gioco più di quanto inizialmente preventivato.
Altrettanto utile è lo strumento dell'autoesclusione: l'utente che prende consapevolezza di un rapporto poco equilibrato con l'azzardo online può richiedere al gestore la sospensione, temporanea o definitiva, del proprio conto gioco. Grazie all'istituzione della ACG (Anagrafe centralizzata dei Conti Gioco) e a quella del RUA (Registro Unico delle Autoesclusioni), due strumenti nati dalla collaborazione tra ADM e Sogei, la richiesta di sospensione inoltrata presso un gestore viene automaticamente estesa a tutti i conti gioco intestati al soggetto (inibendo anche la possibilità di aprirne di nuovi presso altri gestori): in questo modo, l'accesso a scommesse e giochi di fortuna online viene efficacemente bloccato.
La prevenzione del gioco minorile
La prevenzione del gioco minorile rappresenta un altro degli impegni assunti dai gestori del gioco online e dall'ADM: il numero degli studenti dediti (anche occasionalmente) al gioco d'azzardo, nel 2017 era in calo ad un milione (rispetto agli 1,4 milioni del 2010); tuttavia, dalle stime del Cnr emerge che solamente il 27,1% degli under 18 interpellati avrebbe incontrato reali difficoltà nell'accesso a Gratta&Vinci, scommesse sportive e persino slot machine.
Da questo punto di vista, il comparto del gioco online vanta strategie di azione rivelatisi ben più efficaci se confrontate con quelle dell'azzardo tradizionale. L'accesso a sale scommesse e casinò in versione virtuale è reso possibile solo per i maggiorenni: in fase di registrazione dell'utenza e di apertura del conto gioco, ciascun nuovo utente è tenuto all'invio di una copia o scansione di un documento che ne attesti identità ed età. Al gestore spetta la responsabilità di effettuare le dovute verifiche e di bloccare immediatamente qualsiasi account registrato da soggetti minorenni.
Conclusioni
Casinò game e scommesse sportive online, con una crescita, rispettivamente, del 29 e del 59% nel 2017, rappresentano due degli ambiti dell'industria del gioco interessati dalla più rapida espansione negli ultimi anni. Se si aggiunge che la sempre più ampia diffusione di dispositivi mobile e app dedicate rende di giorno in giorno sempre più semplice e veloce l'accesso al betting e al gambling online, è facile intuire come la diffusione di una cultura dell'azzardo orientata in primis alla tutela del giocatore rappresenti un fine assolutamente irrinunciabile.
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