A cura di: Diego Rinaldi
Fonte: Napolicalcionews.it
Il crollo di domenica al Franchi può aver messo la parola fine al campionato. Ma la matematica vede il Napoli ancoara in corsa e con tre partite a disposizione perchè non sperare ancora? E' chiaro che se prima serviva l'impresa, adesso serve proprio un vero e proprio miracolo. Con un +4 a tre gare dal termine la rimonta sembra davvero fantascienza. Ma il calcio spesso ci ha insegnato che nulla è impossibile e che nella storia anche i pronostici più assurdi sono stati poi ribaltati, basta ricordare la rimonta della Lazio proprio sulla Juventus nel 2000. I bianconeri riceveranno in casa il Bologna non ancora salvo e reduce dalla sconfitta interna contro il Milan. Con un punto ancora da guadagnare per avere la certezza della salvezza, e con gli ultimi due turni che non sono proprio abbordabili per i rossoblu visto che riceveranno Chievo e Udinese invischiate nella lotta per non retrocedere, confidiamo nella buona volontà della squadra di Donadoni di voler fare bella figura all'Allianz. E magari perchè no cercare di strappare un pari che potrebbe riaprire ancora una volta questo pazzo campionato.
Tra festini(l'addio di Reina) e presunti addii non ancora certi(Sarri) e tutti da verificare(Koulibaly, Jorginho e Mertens), in casa Napoli non è ancora il momento di alzare bandiera bianca. Anche se l'aria che tira da un po' di giorni nell'ambiente partenopeo sembra più da rompete le righe. Sbagliato. Con 9 punti ancora a disposizione è un dovere crederci ancora. Ma soprattutto è un dovere onorare questa stagione esaltante fino all'ultimo, soprattutto per quei 50mila che domenica saranno allo stadio e che ancora coltivano una piccolissima speranza di vittoria. Sognare e sperare non costa nulla.
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