A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Davide Ancelotti ha tenuto la sua conferenza stampa post Roma-Napoli. Le sue parole sono state trasmesse da TV Luna.
Come va contestualizzata la gara di oggi? Il Napoli ha avuto parecchie palle gol ma ha sbagliato l’approccio all’inizio dei due tempi.
Abbiamo fatto male i primi 20 minuti sia come l’abbiamo pensato che come abbiamo cercato di costruire, poi ci siamo aggiustati, abbiamo creato e non concretizzato al momento non pervenendo al pari. Il secondo tempo è stato diverso, speravamo qualcosa di meglio, non ci siamo riusciti. Dopo il rigore non abbiamo mollato e cercato di recuperare. Purtroppo è arrivata la sconfitta.
Non è un trend positivo: dopo gli obiettivi sbandierati in ritiro adesso qual è l’obiettivo attuale?
Il nostro obiettivo dopo 10 partite? È presto per tracciare un bilancio. Va analizzata la situazione: la squadra ha un rendimento altalenante. Ci sono state delle partite giocate molto bene o parti di alcune partite giocate molto bene: la squadra deve cercare di essere sempre la versione migliore di se stessa, anche se al momento non ci riesce. Lo ribadisco: essere la squadra che è stata in certe partite, la miglior versione di sé, anche martedì.
Dopo il mercato oneroso di quest’estate ci si aspettava una squadra più forte.
Sono ancora convinto che la squadra sia stata migliorata con giocatori importanti che hanno alzato il livello della rosa, giocando partite ad alto livello. Il problema è la continuità di rendimento, quando la squadra si esprime ai massimi livelli può essere ai vertici, e siamo ancora nella prima parte del campionato.
Il rendimento attuale è altalenante: una questione tattica o mentale? A volte è come se la squadra si ricordasse solo a volte di avere qualità.
Tutte e due: l’ aspetto tattico è essenziale: abbiamo preso un gol evitabile contro la SPAL, contro l’Atalanta. L’aspetto tattico è quello da considerare e lavorare, è chiaro. Diventa difficile con tre partite a settimana perché gli allenamenti sono quasi tutti di recupero. È chiaro che dobbiamo lavorare su questo aspetto.
Oggi si è vista poca determinazione rispetto all’avversario: il Napoli oggi ha perso meritatamente.
Sì, il Napoli non è stato superiore all’avversario, questo si può dire; la Roma ha giocato a trattu meglio di noi. Il fatto di non aver raccolto, pur avendo giocato bene nei primi 20 minuti ci ha abbattuto e questo non deve accadere, dobbiamo imparare a superare i momenti negativi. In questo campionato rispetto a un anno fa nelle prime 10 partite non abbiamo fatto in modo diverso, anche l’anno scorso ci è capitato di vincere partite all’ultimo.
La possibilità di archiviare la qualificazione Champions martedì può essere uno slancio per ripartire anche in campionato?
Sì, la gara di martedì è fondamentale, perché vincere vuol dire passare, dobbiamo viverla come una finale, vincerla e tirar fuori il meglio di noi stessi. Slancio? Ci sono state altre partite in fatto bene, ripeto: la continuità di rendimento: gare con Liverpool e Salisburgo devono ripetersi, è qui che dobbiamo migliorare.
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