A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Carlo Ancelotti ha concesso un’intervista al TG 3 Campania nella sua edizione serale, recandosi negli studi di Fuorigrotta, in visita al set delle fiction, dei programmi scientifici e del telegiornale, ‘a conferma di entrare sempre più nel vivo della città’ come ha presentato l’intervista Gianfranco Coppola. Ecco quanto dichiarato al microfono del giornalista del TG 3.
Napoli è una bellissima città: il fatto di non prendersi troppo sul serio dei napoletani è un po’ il mio spirito, un po’ lo spirito che contraddistingue anche quello che faccio. Non voglio prendermi troppo sul serio come allenatore, perché sennò lo stress diventerebbe troppo alto. Poi siamo in una società che è una bella società, con una squadra giovane, con qualità, competitiva. Per me è importante che il gruppo sia disciplinato, responsabile e che ci sia rispetto tra tutti. Mi piace dare responsabilità non solo ai giocatori ma anche delegare le persone dello staff per coinvolgerli. Ecco, il coinvolgimento in un gruppo è molto importante.
Il calendario: non esistono partite semplici, neppure contro il Frosinone…
No, beh siamo stati scottati recentemente da una partita che sulla carta era facile che era quella col Chievo… credo che sia una giornata importante per noi perché c’è uno scontro diretto. Un’eventuale vittoria nostra o ci farebbe accorciare o allungare sulla seconda. Quindi è molto importante vincere.
I sussurri della vigilia: Meret che sta benissimo ormai, che si dice di questo portiere?
Meret sta bene, credo che possa giocare adesso prima della partita lo decido ma credo che possa essere la sua partita.
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