A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews.it
Massimiliano Allegri ha tenuto la sua conferenza stampa nel ventre dell’Allianz Stadium al termine di Juventus-Napoli. le sue dichiarazioni sono state trasmesse da TV Luna.
Una Juve un po’ titubante all’inizio poi non ha permesso al Napoli di reagire. Abbiamo iniziato male con imprecisione nei passaggi, poi è stata un’altra nella quale non abbiamo concesso niente. Con il Napoli in 10 abbiamo staccato la spina e abbiamo perso solo 2 o 3 palle di troppo a centrocampo e Callejon per poco non ne approfittava. Per il resto buona partita e ora pensiamo a martedì quando una vittoria ci permetterebbe di allungare n Champions. Poi penseremo ad Udine, altra gara scorbutica.
Un suo parere sull’addio di Marotta? Penso che con lui sono stati quatto anni e mezzo belli, importanti: ha costruito la Juve insieme a Paratici e Nedved, una Juve forte, vincente in tutti i campi, fuori e dentro il campo. Posso solo dire che mi sono trovato benissimo e mi ci trovo ancora benissimo visto che ci ha salutato negli spogliatoi a fine gara.
Può questo addio ripercuotersi sulla squadra anche in positivo? Il direttore con il quale abbiamo rapporti affettivi ci mancherà: dobbiamo esser bravi a sopperire alla sua mancanza.
È una Juve che si sta spianando la strada o sta facendo terra bruciata attorno? Finora delle partite giocate ne abbiamo vinte sette e ne dobbiamo vincere ancora tantissime ma oggi è stato un passaggio importante, una bella vittoria, ma dobbiamo continuare a star zitti, profilo basso e lavorare, non abbiamo vinto niente ancora. Dobbiamo arrivare al 29 dicembre in testa per essere pronti agli altri impegni di Supercoppa e Coppa Italia che sopraggiungeranno.
Un suo pensiero sui cori anche contro Ancelotti. Ancelotti è un grandissimo allenatore e ha presentato un grande Napoli ma ha trovato una grande Juventus. I cori non li ho neanche sentiti: in campo faccio fatica anche a parlare.
La motivazione tattica di Dybala e un giudizio su di lui. Bella partita, insieme a Bernardeschi raccordano centrocampo e difesa con gli attaccanti. È uno che inizia e chiude la difesa, infatti il secondo gol viene da una sua ripartenza. È in crescita. Se poi lo giudicate perché non ha fatto gol sbagliate. Anche per Ronaldo vale lo stesso. Di Dybala sono contento.
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