A cura di: Maria Villani
Fonte: As.com
Il Comitato Olimpico Internazionale si arrende al Coronavirus. Non ci saranno i Giochi Olimpici di Tokio dal prossimo 24 luglio al 9 agosto. Lo ha deciso questa mattina il CIO in una riunione telematica urgente nel suo Esecutivo convocato da Losanna e la cosa sarà comunicata a breve.
A causa della pressione internazionale dei comitati olimpici nazionali e le federazione di peso come Atletica e Nuoto degli USA che avevano chiesto ieri, sabato un rinvio, ecco la decisione.
Si correve il rischio di celebrare dei Giochi Olimpici tristi, con assenza di molti Paesi potenti, nel pieno dell’ epidemia.
Il CIO, secondo varie fonti, non rivelerà nel suo comunicato le nuove date e studierà da ora in avanti quelle più adeguate.
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Thomas Bach, presidente del Comitato Olimpico Internazionale, è passato dal ‘Sul tavolo né cancellare, né posporre Tokio " dello scorso 4 marzo ad ammettere in una intervista al New York Times che c’erano ‘vari scenari’.
La fiamma olimpica che doveva offrire ‘luce alla fine del tunnel’del COVID-19, come profetizzato al momento dell’accensione della fiaccola, al momento si spegne.
La stragrande maggioranza dello sport reclamava a gran voce di non continuare con un appuntamento con il fair play, con le necessarie condizioni di uguaglianza, ormai interrotto, quando la metà degli sportivi del mondo continuano ad essere rinchiusi in casa senza potersi allenare e con solo un 57% degli atleti classificati mentre le Pre-Olimpiadi sono rimaste senza data.
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