A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Georginio Wijnaldum, centrocampista, è il giocatore del Liverpool intervenuto nella conferenza stampa prepartita per Napoli-Liverpool nella sala stampa del S. Paolo.
Ancelotti ha detto un gran bene di voi, a che punto pensi sia il Liverpool?
Gli ultimi risultati aiutano parecchio certo, abbiamo giocato delle partite difficili, ne abbiamo vinte tante, ce ne sono tante ancora da vincere, alcune le abbiamo ribaltate, tipo con il PSG, e siamo riusciti a vincerla. Credo che dovremo tenere il ritmo per tutta la stagione. In una parola, continuità.
Come ha lavorato Sturridge? È pronto per l’Inghilterra visto che ci sono pochi giocatori a disposizione del selezionatore?
Sturridge sta migliorando molto. Siamo arrivati in tempi diversi, sta lavorando tanto ed ora è in forma, non fa tanti gol ma aiuta a difendere e lo fa con tutti. È in condizione, credo che meriti la Nazionale.
Una settimana decisiva per il Liverpool tra Napoli e Manchester City?
Domani è un big match e per ora conta solo quello, il Napoli e poi penseremo al City, credo sia meglio concentrarci domani sul Napoli, una gara per volta. Certo è una settimana importante e un briciolo di tensione c’è sempre poi dopo il City avremo la sosta per le Nazionali. Ripeto, meglio pensare a una gara per volta come ho detto prima.
Cosa temi di più del Napoli?
Tutto! È un’ottima squadra, ad agosto era un’amichevole ma ora è Champions e giovano in casa. È diverso.
Il punto debole del Napoli? Giocherete anche per il pari o solo per la vittoria per chiudere definitivamente il girone?
Non è intelligente parlare dei punti deboli del Napoli in conferenza stampa, noi sappiamo cosa fare e lo faremo al meglio. Cercheremo di vincere, noi giochiamo sempre per vincere e anche domani sarà lo stesso.
Hai avuto Mertens come compagno al PSV, ti aspettavi una sua esplosione come prima punta? Le caratteristiche di Mertens in coppia con Insigne potrebbero mettere in difficoltà la vostra difesa che è fisica?
Al PSV Mertens già mostrava di che pasta era fatto, ha avuto miglioramenti continui. Anche all’Utrecht era ala sinistra, con noi segnava già tanti gol come ala e ora come attaccante puro non mi aspettavo questo suo exploit: ha fatto come i migliori attaccanti del mondo. Ha dimostrato che è un ottimo giocatore in un campo che mette in difficoltà, ha le qualità. Affronteremo gli attaccanti con la nostra solita concentrazione indipendentemente dalle loro caratteristiche.
|